Missioni Consolata - Novembre 2021

38 novembre 2021 ssier LA SETTIMANA SANTA E LA CROCE FIORITA DI MAGGIO Tra folklore e fede Tra il venerdì che precede la Setti- mana Santa, chiamato «Venerdì del concilio», e il Sabato Santo, si susse- guono a Barlovento otto processioni, chiamate «Passi», nelle quali si evo- cano i vari aspetti della passione del Signore. Ogni passo viene «illustrato» da immagini sacre collegate cia- scuna a una confraternita che gestisce la processione con tutti i suoi corollari: candele, fiori, banda musicale e mortaretti. di SERGIO FRASSETTO I l sentimento religioso degli afroamericani di Barlovento si manifesta in modo speciale nelle celebrazioni della settimana santa che cominciano il venerdì che precede la dome- nica delle palme. Viene chiamato «venerdì del concilio», con riferimento al conciliabolo tra il Sinedrio e Giuda che, per 30 denari, vende Gesù. Il venerdì del concilio è una giornata a carattere penitenziale. Viene esposta alla venerazione dei fedeli l’immagine della Madonna «dolorosa», una statua rivestita di un manto nero, con par- rucca e merletti di foggia spagnola cinquecente- sca, e con il cuore trafitto da spade. La domenica delle Palme moltissima gente si ac- calca per ricevere il ramo d’ulivo benedetto; quindi, si inaugura la prima di una serie impres- sionante di processioni, che si susseguiranno per tutta la settimana. Le processioni costituiscono un elemento fondamentale della religiosità po- Qui sotto: la processione del Venerdì Santo con Gesù in croce seguito dal feretro di cristallo in cui sarà deposto. A destra: la statua della Madonna «dolorosa» che accompagna il Figlio nella passione. Sotto a destra: il Nazareno, vestito di viola e con la croce sulle spalle viene portato in processione il Mercoledì Santo. MC

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