Missioni Consolata - Novembre 2021

LA SCELTA DEGLI INDIGENI La Guajíra I l fuoristrada solca veloce il deserto lungo piste invisibili ma ben conosciute dall’indi- geno che guida. Il sole spacca le pietre e il vento sferza la faccia riempiendo gli occhi di sabbia. Dopo tre ore di sobbalzi e sbandate, giungiamo alla meta: un piccolo cimitero cresciuto nel nulla di una landa sconfinata, popolato da morti e fre- quentato da una tribù di vivi. Qualcuno tra i vivi dorme appollaiato nella sua amaca, qualcuno mangia, qualcun altro beve e gioca a domino. «Casáchiqui tawala you» («buongiorno amico»). Appena il mio saluto viene udito, un gruppo di donne vestite di mante nere si avvicina alla bara del defunto e inizia il pianto rituale. di SERGIO FRASSETTO Dopo la messa, vengono sacrificati alcuni ani- mali e si consuma un banchetto in onore del de- funto. Il tempo passa tra saluti, chiacchiere e racconti, fino all’ora di tornare in parrocchia. Siamo alla fine degli anni Settanta. Ci troviamo nella Guajíra, la penisola al confine con la Co- lombia che si sporge nel Mare dei Caraibi al- l’estremità Nord occidentale del paese, creando il Golfo del Venezuela. È il mondo dei Wayú che, dopo aver saggiato l’amicizia dei missionari, li accolgono con simpatia e li rendono partecipi dei loro riti ancestrali sulla vita e la morte. E pensare che a fine 1976, quando sono arrivati i Missionari della Consolata nel villaggio di Gua- rero, quasi al confine con la Colombia, al loro passaggio, la gente si nascondeva. I missionari vedevano solo le ombre muoversi furtive dietro i canneti. È stato grazie a suor Maria, una missio- naria laurita, che è sorta l’amicizia tra i missio- nari nuovi arrivati e la gente. Suor Maria, colombiana, da cinquant’anni calca il deserto della Guajíra, ed è difficile trovare qual- cuno che non la conosca, che non abbia ricevuto una sua visita, un suo aiuto, una medicina, una preghiera. È la carità fatta carne, e i Guajíros, quando hanno bisogno di qualcosa, cercano sempre lei, sicuri di trovare aiuto. 24 novembre 2021 I Missionari della Consolata in Venezuela hanno tra le loro finalità principali l’animazione missionaria e vocazionale. Presto il loro carisma ad gentes li spinge anche sulle frontiere dell’annuncio, tra i popoli indigeni. Nasce così la scelta della Guajíra che li vedrà impegnati sul suo vasto territorio per 22 anni, dal 1976 al 1998. ssier MC

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