Missioni Consolata - Giugno 2015

GIUGNO 2015 MC 39 tra il 1975 e il 1979 furono differenti da regione a regione a seconda delle autorità locali preposte al controllo. All’indomani della vittoria del 17 aprile, i Khmer Rossi suddivisero la Cambogia in sei aree: Zona Sudovest, Est, Nordest, Nord, Nord- ovest e Zona Speciale, comprendente i territori attorno a Phnom Penh. All’interno delle singole Zone esistevano vere e proprie isole «autogestite» dove nei primi mesi della liberazione e, in certi casi, ancora nel 1978, la gente viveva senza grossi problemi e traumi: i nuovi arrivati, evacuati dalle città, ricevevano il medesimo trattamento riservato ai contadini ap- partenenti al «popolo base» dividendo con loro lavoro e cibo senza subire alcuna discrimina- zione. In certe aree la fedeltà dei contadini ai principi della rivoluzione permetteva addirittura di evitare la presenza di militari nelle vicinanze. In alcune province esistevano ospedali che, gra- zie alla scorta di medicine e alla presenza di me- dici e infermieri se non professionisti per lo meno esperti, funzionavano decentemente, garantendo riposo e adeguata alimentazione ai pazienti. In al- Pagina precedente : venditore di strada negli slums cresciuti lungo la ferrovia, a Phnom Penh. Qui sotto : una mappa della Cambogia con la distribuzione geografica delle sue etnie. DOSSIER MC CAMBOGIA

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