Missioni Consolata - Giugno 2015

40 MC GIUGNO 2015 tri distretti i bambini continuarono a frequentare le scuole senza essere separati dalle loro famiglie. Vi erano regioni in cui, se, al termine della gior- nata di lavoro, non si raggiungeva la quota pre- scritta dai quadri, non era prevista alcuna penale e si riceveva la quantità di cibo regolarmente pre- scritta. Anche questa, comunque, differiva in quantità, qualità e dieta da regione a regione. Nel peggiore dei casi si riceveva un barattolo (circa duecento- cinquanta grammi) di paddy a testa al giorno (riso non brillato; cento chilogrammi di paddy forniscono in media sessanta chili di riso) o, in mancanza di riso, farina d’avena con l’assoluta proibizione di procurarsi alimenti alternativi. Al- tre testimonianze indicano che il cibo non fu mai un problema, potendo ottenere tre barattoli al giorno di riso per persona a cui si aggiungeva frutta, verdura e, in casi speciali, pezzi di carne, mentre nel tempo libero si poteva pescare e rac- cogliere i prodotti della foresta. Perfino la nuova moneta rivoluzionaria, prima di essere completamente abolita nel settembre 1975, ebbe alterne fortune circolando in regioni sempre più ristrette. Al suo posto fiorì il baratto, di cui si servì il «popolo del 17 aprile» per com- prare alimenti. Alcune testimonianze affermano che la parità di scambi variava di zona in zona se- guendo le fluttuazioni della domanda e dell’of- ferta: un damleung (l’unità di peso cambogiana equivalente a 37,5 grammi) d’oro garantiva set- tanta scatole di paddy subito dopo la vittoria dei Khmer Rossi, scendendo a venti barattoli un mese più tardi, mentre in altre zone con la stessa quantità d’oro si potevano ottenere a scelta tren- tacinque chili di riso, venti di sale, cinque di zuc- chero, cinque di prahoc (pasta di pesce fermen- tata) o un chilo di zuppa in polvere. Anche le me- dicine, sempre più rare a trovarsi, avevano un A destra : un carretto lungo i binari della ferrovia, a Phnom Penh. Sotto : il primo ministro Hun Sen, dal 1979 uomo forte della Cambogia. Pagina seguente : bambini in una scuola primaria di Kampong Cham. STORIA / D AI K hmeR AI pROceSSI 802 - 1431 - Sono i secoli dell’Impero Khmer. La splendida città di Angkor ne è il centro politico e re- ligioso. Novembre 1953 - Dopo 90 anni, si chiude l’epoca del colonialismo francese. La cosiddetta Indocina francese includeva Cambogia, Laos e le regioni del- l’attuale Vietnam. Novembre 1955 - Inizia la guerra del Vietnam, che coinvolgerà anche Laos e Cambogia. Il conflitto ter- minerà il 30 aprile 1975. marzo 1970 - Il principe Norodom Sihanouk viene deposto dal generale Lon Nol, legato agli Stati Uniti. Aprile 1975 - I Khmer Rossi entrano a Phnom Penh (17 aprile) e assumono il potere, che terranno per 3 anni e 9 mesi. Dicembre 1978 - gennaio 1979 - Le truppe del Viet- nam entrano in Cambogia e a gennaio conquistano Phnom Penh. I Khmer Rossi sconfitti si danno alla clandestinità. I vietnamiti rimarranno nel paese per oltre 10 anni (1989). Febbraio 1992 - settembre 1993 - In Cambogia ar- rivano i Caschi blu delle Nazioni Unite (Untac) per controllare il processo di pace e le elezioni parla- mentari del maggio 1993. Luglio 1998 - Hun Sen, dal 1979 uomo forte del paese, vince le elezioni e diventa primo ministro. Febbraio 2009 - luglio 2010 - Il direttore del car- cere S-21, Kaing Guek Eav, conosciuto come Duch, viene processato e condannato a 35 anni di pri- gione. Luglio 2013 - Hun Sen e il Partito del popolo cam- bogiano rivincono le elezioni legislative. Hun Sen sarà primo ministro per la quarta volta. Sam Rainsy, il principale oppositore, contesta i risultati eletto- rali. Agosto 2014 - Khieu Samphan e Nuon Chea, già leader dei Khmer Rossi, vengono condannati all’er- gastolo per crimini contro l’umanità. (a cura di Paolo Moiola)

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