Missioni Consolata - Dicembre 2012

Del «fondamentalismo violento, che rivendica un’origine reli- giosa» parla anche l’esortazione apostolica Ecclesia in Medio Oriente , affermando che alla sua base ci sono «incertezze econo- mico-politiche, abilità manipola- trice di certuni e comprensione insufficiente della religione», che esso è «una minaccia che tocca indistintamente e mortal- mente i credenti di tutte le reli- gioni». Nella stessa esortazione il Papa parla di un tema tipicamente oc- la stessa lingua e la stessa cul- tura; e possono quindi dialogare più facilmente, collaborare e impegnarsi per promuovere la giustizia, la democrazia, la li- bertà, l’educazione, i diritti umani e il ruolo della donna nella società. In questo periodo, si è accentuata la lotta interna all’islam, dovuta alle tensioni tra sunniti e sciiti, che sfociano spesso in violenze, come in Si- ria, Iraq, Bahrain: anche tra questi movimenti contrastanti i cristiani hanno un ruolo impor- tante da giocare per promuo- vere la riconciliazione e la pace. A tale scopo, il Papa ha richia- mato più volte i cristiani al dia- logo ecumenico per vivere l’u- nità, al dialogo interreligioso e alla collaborazione con i musul- mani per mettere fine alle vio- lenze e alle guerre. SANA LAICITÀ E LIBERTÀ RELIGIOSA Nemico numero uno della pace in Medio Oriente è il fondamen- talismo religioso, come ha de- nunciato il Papa conversando con i giornalisti al seguito sul- l’aereo che lo portava in Libano: «Il fondamentalismo è sempre una falsificazione delle religioni, perché Dio invita a creare pace nel mondo e compito delle fedi nel mondo è creare la pace». «Il vero credente non può dare la morte», ha ripetuto nei suoi di- scorsi davanti al presidente, al corpo diplomatico, ai politici, ai capi religiosi. cidentale, la «laicità», che «al- cuni responsabili politici e reli- giosi medio-orientali, di tutte le comunità, considerano come atea o immorale. È vero che la laicità... nella sua forma estrema e ideologica è diventata secolari- smo - continua l’esortazione -. La sana laicità significa liberare la religione dal peso della poli- tica e arricchire la politica con gli apporti della religione, mante- nendo la necessaria distanza, la chiara distinzione e l’indispensa- bile collaborazione tra le due... DICEMBRE 2012 MC 11 © Afp/Osservatore Romano © Afp/Joseph Eid

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