Missioni Consolata - Aprile 2012

sioni religiose, con facoltà di co- struire ognuna la propria chiesa. «Il progetto cattolico va anche oltre ed è quasi ultimato - spiega mons. Twal -. Accanto alla chiesa, sorge un grande com- plesso con monastero per una comunità contemplativa che si prenderà cura del sito, edifici e strutture che permettano ai pel- legrini di fermarsi per ritiri spiri- tuali e vivere un’esperienza seria di fede e di preghiera». L’ALTRA FACCIA DELL’ISLAM Benché nel regno ashemita l’i- slam sia religione di stato e non seminario del Patriarcato latino a Beit Jala, in Palestina. «La Giordania fornisce vescovi, sa- cerdoti e seminaristi a tutto il Patriarcato» sorride mons. Twal, lui stesso cittadino giordano, ori- ginario di Madaba. Fin dalla metà dell’Ottocento, quando dai preti del Patriarcato latino furono aperte le prime scuole, in un mondo chiuso e marginale, limitato da strette leggi tribali, il settore scolastico è sempre stato il fiore all’oc- chiello della Chiesa cattolica in Giordania: oggi 70 mila alunni, cristiani e musulmani, frequen- tano 123 scuole materne e pri- marie, medie inferiori e secon- darie, gestite da enti religiosi. «Fino a ora, l’impegno educativo della Chiesa cattolica, per quanto grande, finiva con la ma- turità, mancando nel Paese una università cristiana - spiega mons. Twal -. Il 17 ottobre 2011 l’ American University of Madaba ha aperto ufficialmente le porte ai primi studenti. Per ora conta 7 facoltà e può ospitare fino a 8 mila studenti». Un’altra iniziativa in corso, ap- poggiata dalle autorità giordane è la costituzione del Parco ar- cheologico di Wadi Kharrar, il luogo del battesimo di Gesù: un territorio di oltre 350 ettari, che il re di Giordania ha messo a di- sposizione delle varie confes- passi alcuna decisione governa- tiva se prima non viene provata la conformità ai precetti islamici, la convivenza tra cristiani e mu- sulmani è un esempio per tutti i paesi islamici. La Costituzione del 1952 garantisce «la libera espressione di tutte le forme di culto e di religione, in conformità con i costumi osservati in Gior- dania» e sancisce l’uguaglianza di tutti i giordani davanti alla legge senza discriminazioni ba- sate «su razza e religione». I cristiani sono quindi bene inte- grati nella società giordana; quasi tutti appartengono alle APRILE 2012 MC 11 MC ARTICOLI # Amman, 8 maggio 2009: il re di Giorda- nia Abdullah II, sua moglie Rania e figli accolgono il papa Benedetto XVI all’i- nizio del suo pellegrinaggio ai luoghi santi. . Gerasa Pella . Madaba . . . . Wadi Kharrar Monte Nebo Mukawir Macheronte . Karak . Petra . Wadi Rum . Aqaba A MM A N EGITTO I S R A E L E A R A B I A S A U D I T A S I R I A Gadara . L I B A N O Mar Morto .

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