Missioni Consolata - Gennaio/Febbraio 2021

79 gennaio-febbraio 2021 MC specialista: quello della santità, o meglio, di «santi e beati» concreti, come l’Allamano, Irene Stefani, o gli altri quattro «servi di Dio», candidati alla gloria degli altari e di cui seguiva la causa. Trasformato… dai santi Fu, dunque, postulatore in due differenti pe- riodi (1989-2002 e 2014-2016), quando riuscì a offrire ai missionari e missionarie della Consolata l’immensa gioia della beatifica- zione del loro fondatore, che egli non solo ammirava con amore appassionato, ma di cui aveva talmente assorbito le sfumature di santità, da saperle trasfondere agli altri, rac- contando e scrivendo di lui in mille modi e nelle occasioni più diverse. Un discepolo, trasformato e arricchito dalla frequentazione quotidiana di colui che aveva scelto come maestro e padre. La stessa cosa avvenne con l’avvicinamento, la scoperta e lo studio di suor Irene Stefani (beatificata in Kenya, il 23 maggio 2015), come ci ha raccontato madre Simona, supe- riora generale delle missionarie della Conso- lata, alla notizia della scomparsa di padre Pasqualetti: «Aveva svolto questo compito di postulatore non solo con competenza, precisione, attenzione, costanza e dedizione, ma con vero amore, passione e tanta, tanta fraternità. Ha aiutato i due istituti a risco- prire e valorizzare la figura di Irene e l’e- spressione del nostro carisma in lei, con tratti così propri e originali. Ha non solo stu- diato Irene, ma ha camminato con lei, l’ha incontrata e da lei si è lasciato trasformare. Era evidente la relazione di autentica prossi- mità tra padre Pasqualetti e suor Irene: quando lui la nominava, si illuminava, si appassionava e non avrebbe mai finito di parlarne. La fede, la tenacia, la convinzione di padre Pasqualetti hanno contribuito gran- demente e in modo decisivo al riconosci- mento sia delle virtù eroiche della beata Irene, sia dell’autenticità del miracolo di Ni- pepe, che ha aperto la porta alla sua beatifi- POSTULATORE > P. GIACOMO MAZZOTTI Chi ricevesse una grazia per intercessione del beato Giuseppe Allamano è pregato di notificarlo ai seguenti indirizzi: POSTULAZIONE MISSIONI CONSOLATA • Viale Mura Aurelie, 11-13 - 00165 Roma • Corso Ferrucci, 14 - 10138 Torino E-mail: postulazione@consolata.org http://giuseppeallamano.consolata.org cazione. Lo abbiamo visto, padre Pasqua- letti, durante la beatificazione, a Nyeri: fe- lice, radioso, commosso, grato… contagiava gioia a chi lo incontrava! Quando già la malattia faceva sentire i suoi effetti, ricordo un incontro con lui in Casa generalizia Imc a Roma: al nominargli suor Irene, padre Gottardo si animava tutto, co- minciava a parlarne, a ricordarne le parole, i gesti, l’evento della beatificazione… e lo fa- ceva con viva partecipazione e gioia: Irene era nel suo cuore e lui, certamente, nel cuore di Irene!». Il traguardo È bello, allora, continuare a ricordare padre Pasqualetti che, affascinato dalla santità di Giuseppe Allamano e di suor Irene, ne fu così trasformato, da diventarne un vero in- fluencer , presentandoli come un grande dono che Dio ha fatto alla sua Chiesa, alla missione e ai popoli del mondo. E ora che i suoi occhi hanno cominciato a scoprire, senza più bisogno di meticolose ri- cerche o processi canonici, il volto sorri- dente dell’Allamano, non mancherà, senz’altro, di chiedergli una piccola spinta, «un aiutino», perché dalla «penultima tappa» del suo lungo e sofferto cammino verso la santità, possiamo presto arrivare all’ultima, al traguardo, perché lui, il nostro amato Fondatore, possa entrare nella gloria (ufficialmente riconosciuta) dei santi del cielo. P. Giacomo Mazzotti

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