Missioni Consolata - Gennaio/Febbraio 2021

preghiamo 80 gennaio-febbraio 2021 MC Signore Gesù, che hai fatto dono alla Chiesa del tuo fedele servo, Giuseppe Allamano, perché la gioia del Vangelo, grazie ai suoi missionari e missionarie, giungesse sino ai confini della terra, ascolta la nostra preghiera. Fa’ che, ricordando il giorno felice della sua «beatificazione» abbiamo sempre viva memoria di una guida così luminosa, per poter imitare, con generoso impegno, il suo esempio di ordinaria santità; e affretta, per noi, il giorno in cui vedremo proclamata la sua santità, a gloria del tuo nome e consolazione dei popoli del mondo. Amen AL DI SOPRA DI TUTTO LA CARITA’ Se parlassi le lingue degli uomini e degli angeli, ma non avessi la carità, sarei come bronzo che rimbomba o come cimbalo che strepita. La carità è magnanima, benevola è la carità; non è invidiosa, non si vanta, non si gonfia d'orgoglio, non manca di rispetto, non cerca il proprio interesse, non si adira, non tiene conto del male ricevuto, non gode dell’ingiustizia ma si ral- legra della verità. Tutto scusa, tutto crede, tutto spera, tutto sopporta. La carità non avrà mai fine. (1Cor 13, 1-13) IN ASCOLTO DELLA PAROLA IN ASCOLTO DEL BEATO ALLAMANO Alla perfezione dell’amore tutti sono chiamati, ma so- prattutto i missionari. Per l’Allamano la vocazione mis- sionaria scaturisce dall’amore; «è di coloro che amano molto il Signore e bramano farlo conoscere, disposti a qualsiasi sacrificio, pur di compiere il nobile fine»; «Il Signore esige che chi va a salvare le anime abbia un amore forte e costante». «La carità verso Dio è necessaria in modo particolare a noi, che abbiamo ricevuto la vocazione e la missione di comunicarla alle anime. Sono venuto a portare il fuoco nella terra e che cosa voglio se non che si ac- cenda? Come potremo comunicare questo sacro fuoco alle anime se non ne siamo ripieni noi per primi?». Secondo l’Allamano, il missionario ha: - come suo distintivo: l’amore che spinge a cooperare all’opera della salvezza; - come programma di vita: amare il prossimo più di sé stessi; - come vocazione: servire le missioni anche a costo della vita.  L’ardente amore dell’Allamano per il Signore si è nutrito alla Parola di Dio, alla liturgia, alla devozione eucaristica e mariana. Quale posto hanno nella nostra vita queste dimensioni che dovrebbero caratterizzarci?  Le nostre Costituzioni affermano che «la paternità del fondatore mette in evidenza la nostra condizione di fratelli/sorelle»; come questo riferimento a lui può rafforzare la comunione tra noi, nello spirito, nelle scelte operative, negli atteggiamenti pratici? A cura di padre Gottardo Pasqualetti PREGHIAMO