Missioni Consolata - Aprile 2019

«procedura Gemelli», dedicandola ai miei nipo- tini di 15 mesi, gemelli appunto. Era il minimo che potessi fare. Non mancherò di inviarle una mia povera preghie- ra, ma non si dimentichi di ricordare i miei tre pic- colini alla Madonna Con- solata. Ferruccio Vitali Alzano Lombardo (Bg), 20/02/2019 PENETRARE IL MISTERO DI CRISTO Caro padre Gigi, ho letto il primo intervento del nuovo biblista, Angelo Fracchia, padre di fami- glia e docente. Sono ri- masto ammirato dalla sua capacità di rendere semplici anche le cose più complicate come è la Scrittura, almeno nella sua parte letteraria e quindi anche gli Atti degli Apostoli. Un plauso e u- na bellissima occasione per i lettori di MC che meritano particolare at- tenzione. Angelo Frac- chia può aprire infinite porte e aiutare tanti a penetrare sempre di più il «mistero di Cristo» che è la Parola/il Lògos. Leggerò mensilmente con atteggiamento spiri- tuale quanto il servo del- la Parola «Angelo-Mes- saggero» e quindi «evan- gelizzatore» ci proporrà per ispirazione dello Spi- rito. In un tempo come il no- stro in cui l’Africa, depre- data da secoli dall’Occi- dente, è ripudiata come il Lazzaro del Vangelo (Lc 16,19.31), la rivista MC è la migliore informatrice dell’Africa sull’Africa e del mondo. Essa è in se stessa la forma più vera di evangelizzazione del- l’occidente che ha di- menticato il proprio pas- sato e da dove derivano le proprie ricchezze che inesorabilmente perderà perché incapace di con- dividerle con i figli e le fi- glie di Dio. Come lettore attento e fedele, vi sono grato, vi sono vicino e prego con voi e per voi come anche invoco lo Spirito sul nuo- vo biblista Angelo e sui Lettori e Lettrici ai quali va il mio abbraccio e il mio augurio di una vita nel Signore. Paolo Farinella, prete 01/02/2019 MC R «mucca per l’indio», con- tro la Coca, l’Alcool. Poi, poi... E tu ti trovavi ac- canto a professori, magi- strati, primari, politici. E tanti missionari. Ti sentivi accanto soprat- tutto lui, Giordano, mis- sionario della Consolata esigente... perché sape- va che tu potevi dare molto per la missione. Tu, ti sei tirato indietro? Padre Francesco Bernardi per gli 80 anni di padre Giordano, 30/04/2018 Carissimo p. Giordano Mentre mi accingo a scriverti mi vengono alla mente tantissimi ricordi legati a te, d’altra parte per anni abbiamo passa- to dalle otto ore in su a lavorare fianco a fianco! Al primo incontro mi eri stato subito «antipati- co»... Ero arrivata da te con cinque amici per an- dare a fare un campo di lavoro in Congo, allora Zaire. Noi (che non sape- vamo neanche dell’esi- stenza dei missionari della Consolata) pieni di energia, grinta ed entu- siasmo… tu che subito ci avevi smontato dicendo che le cose andavano fat- te bene, con una prepa- razione lunga e precisa sia a livello individuale redazione@rivistamissioniconsolata.it mcredazioneweb@gmail.com PADRE GIORDANO RIGAMONTI Tre parole per Tre parole descrivono la vita di padre Giordano Ri- gamonti: missione, so- gno, laici. Parole divenu- te subito ideali, scelte, fatti. Missione : sentirsi inviati dalla Provvidenza ad an- nunciare a tutti un mes- saggio di speranza, di audacia, di misericordia. Sogno : «sognare in grande», sapendo che tu sei fatto ad immagine di Dio, da Lui coronato di «onore e gloria». Laici . No, non si escludo- no i preti e i frati, né i conventi né gli episcopi. Ma i laici hanno una marcia: la concretezza, l’aderenza alla storia. Missione, sogno, laici: realtà che si arricchisco- no a vicenda, che hanno arricchito padre Giorda- no e quanti lo hanno av- vicinato. Abbiamo iniziato con i «Convegni Missionari Nazionali», con circa 400 giovani provenienti dal- l’intero stivale italiano. Poi i «Viaggi di Cono- scenza in Missione», le «Mostre Missionarie», le «Campagne» per la APRILE2019 MC 7 A sinistra : il soffitto della chiesa di Mangonha nel 2007 e dopo il restauro che ha messo in evidenza le travi di palissandro. | Sopra : Bevera, 1983. Il gruppo degli animatori del Cam di Torino con padre Riga- monti al centro. Ben sei di loro sono già in paradiso, compreso lo stesso padre Giordano ( a destra ) che è stato l’ultimo a raggiungerli. #

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