Missioni Consolata - Aprile 2018

palmente di malaria vivax, ma nei caserios (i villaggi più piccoli) c’è una prevalenza del falciparum» (sulla malaria vedi MC ottobre 2018 pag. 62). Siamo interrotti per un’emer- genza. Lo seguo al puesto de salud (consultorio medico) che dista un centinaio di metri. È una struttura in muratura relativamente grande ma triste e spoglia. Pare abbando- nata. Le stanze non mancano, ma sono quasi tutte chiuse e vuote. L’unica aperta e attrezzata è quella sulla cui porta c’è il cartello «Tó- pico de emergencia». All’interno un paziente, sdraiato sul lettino, la- menta forti dolori al basso ventre. Francisco lo visita. Esce poco dopo. «Probabili calcoli renali. Ho dato dei medicinali e ordinato (all’unica addetta, ndr ) una fleboclisi». Al puesto de salud di Soplín Vargas l’umidità percorre muri e scalini, ma non c’è l’acqua per gli usi nor- mali. «Una delle tante ragioni per cui ho chiesto di essere trasferito», chiosa il medico. Alla sera racconto della mia visita all’ambulatorio. «Sì, è vero. Qui ci sono molte necessità - ammette padre Fernando -. I governi non si preoccupano della gente di questi territori. Sono interessati soltanto ad accaparrarsi le ricchezze della regione: per queste persone l’A- mazzonia è sinonimo di denaro. Per me invece è il cuore del mondo». Paolo Moiola P ROSSIMAMENTE Ci sposteremo ad Iquitos, la capitale dell’Amazzonia peruviana, che die- tro la facciata di meta turistica inter- nazionale nasconde situazioni molto gravi. Successivamente, sempre per parlare di Amazzonia, incontreremo rappresentanti della Red Eclesial Pa- namazónica (Repam) e del Centro Amazónico de Antropología y Apli- cación Práctica (Caap). In basso : padre Kim (sulla sinistra) e pa- dre Fernando . Pagina precedente : foto di gruppo nell’abitazione di una famiglia ki- chwa di Nueva Angusilla; padre Fernando ha in mano la ciotola con il masato («aswa», in lingua kichwa). Posto di missione di Soplín Vargas ( * ) Nome dato ai gruppi di persone che vivono sulle sponde dei fiumi amazzonici e che non dichiarano una specifica affiliazione in digena. NASCITA RESPONSABILI GEOGRAFIA POPOLI INDIGENI ALTRE POPOLAZIONI DATI CHIESE SITO VICARIATO Il posto di missione di Soplín Vargas è stato creato nel 2013 dal Vicariato di San José del Amazonas, Perú. Dal 2015 il Vicariato è guidato da mons. José Ja- vier Travieso Martín. Dalla sua fondazione sono responsabili della missione di Soplín Vargas due mis- sionari della Consolata: padre Moonjoung Kim, coreano, e padre José Fernando Flórez Arias, colombiano. Soplín Vargas, 700 abitanti, è il capo- luogo del distretto chiamato Teniente Manuel Clavero, che fa parte della pro- vincia del Putumayo, a sua volta nel di- partimento di Loreto, Perú. Dal punto di vista orografico, si trova nella parte Nord dell’Amazzonia peru- viana. Kichwa (Quechua), Secoya, Huitoto (ramo Murui). Meticci e ribereños ( * ) . SUPERFICIE: 9.107 km 2 ; POPOLAZIONE: 3.067 abitanti (2013); COMUNITÀ: 31 Chiesa cattolica, Chiese evangeliche (5). www.sanjosedelamazonas.org MC A #

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