Missioni Consolata - Gennaio/Febbraio 2016

diale. Tra le priorità, il Cardinale ha indicato la prima evangelizza- zione nelle aree di missione, l’ani- mazione missionaria nelle Chiese di antica costituzione e l’impegno per la formazione nei seminari. Le sfide riguardano l’inculturazione della fede e al dialogo interreligio- so tra le diverse fedi. Vi sono poi le sfide del nazionalismo, tribalismo e castismo le quali, invece che es- sere lette come possibilità di ar- ricchimento, vengono interpretate come ragione di contrapposizione tra comunità e tribù. Infine un’al- tra grave sfida è la proliferazione delle sètte che prendono piede in tutti i continenti distruggendo quanto, con fatica e zelo pastora- le, è stato seminato dai missionari e successivamente dalle giovani Chiese. (Fides) BURKINA FASO GIUSTIZIA E PACE E ssere presenti accanto agli ul- timi e agli emarginati, favorire la cultura della solidarietà e del- l’accoglienza. Sono questi gli o- biettivi del progetto presentato il 6 novembre dalla Commissione Epi- scopale «Giustizia e Pace» del Burkina Faso che verrà realizzato in 10 diocesi scelte (su 15 com- plessive). Il progetto si propone di svegliare e formare le coscienze degli individui e delle comunità ai valori della giustizia e della pace, difendere i diritti umani violati, privilegiando i più deboli ed emar- ginati dalla società burkinabè, co- me le donne accusate di stregone- ria, i bambini e le violenze legate alle liti fondiarie in un’azione si- nergica con giuristi e autorità civili locali. (Fides) micidi contro quanti, contadini o attivisti, si oppongono alla defore- stazione e a uno sfruttamento mi- nerario privo di scrupoli e capace di distruggere intere porzioni di foresta facendo terra bruciata. La Chiesa è convinta che la difesa delle popolazioni indigene passi per la difesa del loro territorio e del loro ambiente per questo si è fatta loro portavoce nel vertice di Parigi. (Vatican Insider) VATICANO LE SFIDE DELLA MISSIONE D al 30 novembre al 3 dicembre 2015, presso la Pontificia Uni- versità Urbaniana, si è svolta l’As- semblea Plenaria della Congre- gazione per l’Evangelizzazione dei Popoli dal titolo «Coscienza mis- sionaria e giovani Chiese» a 50 anni dal Decreto Ad Gentes sul- l’attività missionaria della Chiesa. Ad aprire i lavori è stata la visione panoramica del Cardinale Prefet- to di Propaganda Fide, Fernando Filoni, sull’attività svolta dal Dica- stero Missionario e dalle Pontifi- cie Opere Missionarie negli ultimi 5 anni. In essa è emerso il dato che stanno aumentando quanti non conoscono Cristo. Su 7 mi- liardi di abitanti del mondo i catto- lici sono 1 miliardo e 254 milioni, il 17,7% della popolazione mon- FRANCIA LA VOCE DELL’AMAZZONIA I l Cop21, la Conferenza mondiale sul clima, svoltasi a Parigi dal 30 novembre all’11 dicembre 2015, ha visto la partecipazione attiva della Chiesa, attraverso la delega- zione della Santa Sede. Il punto di riferimento obbligato è stato la Laudato si’ , l’enciclica di Papa Francesco dedicata alla tutela del Creato e al rapporto fra ambiente, nuovo modello di sviluppo e po- vertà in una visione cristiana, a partire dal Cantico francescano. Il cardinale Claudio Hummes ha consegnato al governo francese e ai delegati della Cop21 una peti- zione con centinaia di migliaia di firme raccolte in 130 paesi del mondo; nel testo si chiede un ta- glio delle emissioni di anidride carbonica, la messa a punto di un programma che preveda il supe- ramento dei combustibili fossili, la completa decarbonizzazione entro il 2050. Una spinta importante alla partecipazione attiva della Chiesa alla conferenza parigina, è venuta dalla regione amazzonica dove è in movimento il Repam, la rete ec- clesiale panamazzonica attiva in nove paesi, che coinvolge diocesi e realtà locali impegnate nella dife- sa della biodiversità della grande foresta pluviale. Nella regione continuano le persecuzioni e gli o- La Chiesa nel mondo a cura di Sergio Frassetto # Roma - manifestazione per chiedere misure a favore del clima. 8 MC GENNAIO-FEBBRAIO 2016

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