Missioni Consolata - Giugno 2014

GIUGNO 2014 MC 9 comuNIcazIoNI di SILVIA POCHETTINO «L a testimonianza cri- stiana non si fa con il bombardamento di messaggi religiosi». Dialogare significa essere con- vinti che l’altro abbia qualcosa di buono da dire, fare spazio al suo punto di vista. Non significa ri- nunciare alle proprie idee, ma alla pretesa che siano uniche e assolute». Questo coraggioso passaggio del messaggio del Papa per la Giornata delle comunica- zioni sociali 2014 (domenica primo giugno) sintetizza bene il cambiamento profondo che in qualche modo sta vivendo tutto il mondo dell’informazione, spesso contro la sua stessa volontà, a causa dello sviluppo rapidissimo e pervasivo delle tecnologie digi- tali. L’avvento del «web 2.0», di cui si parla da anni, è stato prima di tutto una straordinaria rivolu- zione culturale, non del tutto compresa neanche oggi. Ormai lo sappiamo bene: il web 2.0 è il web dei contenuti generati dagli utenti, quelli dei social network, dei blog, dei wiki e di molto altro. Su Internet il diritto di pubblicare informazioni è distribuito «oriz- zontalmente» a tutti: a chi pos- siede una rete televisiva come a chi ha soltanto un telecomando; al giornalista come al salumiere. Con i vantaggi e i rischi che questo GIorNata pEr LE comuNIcazIoNI socIaLI 2014 IL WEB... ... SEI TU! Non bombardare di messaggi. Dialogare. E attenzione alla velo- cità della comunica- zione, che supera la capacità di riflessione e giudizio. E può iso- larci dal nostro pros- simo. Questi sono al- cuni degli spunti del messaggio di papa Francesco. La nuova frontiera della comunicazione è il «web 2.0». Esso for- nisce enormi potenzia- lità ma, come tutte le tecnologie, presenta molti rischi e pericoli. In queste pagine un rapido excursus di una persona che ha fatto del web 2.0 uno stru- mento imprescindibile per cooperazione e solidarietà.

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