Missioni Consolata - Febbraio 2011

FEBBRAIO 2011 MC 77 A l termine del Summit, il segretario delle Nazioni Unite Ban Ki-Moon ha an- nunciato lo stanziamento di oltre 40 miliardi di dollari per migliorare la salute del pianeta, specialmente quella di donne e bambini e di altre iniziative tra- sversali contro povertà, fame e malattie. D’altro canto, sei degli otto Obiettivi del Millennio, non- ché otto delle diciotto finalità nelle quali sono articolati, sono collegati proprio alla salute. Nonostante ciò, secondo i dati più recenti forniti dall’Organizza- zione Mondiale della Sanità (Oms) congiuntamente all’Unfpa, il Fondo delle Nazioni Unite per la Popolazione, alla fine della prima decade del nuovo Millen- nio, nel Sud del mondo tre indivi- dui su quattro muoiono prima ancora di aver raggiunto i 50 anni. Conseguenza certamente ineluttabile degli squilibri globali Eliminare la povertà entro il 2015! È questo l’impegno che 189 Paesi hanno rinnovato in occasione del vertice delle Nazioni Unite sugli 8 Obiettivi di sviluppo del millennio ( Millennium Development Goals - MDG ), riunitosi dal 20 al 22 settembre 2010 a New York. A meno di cinque anni dal fatidico deadline , l’incontro, oltre a ribadire l’impegno sui tre obiettivi più sfidanti relativi alla salute (MDG 4: ridurre di 2/3 la mortalità infantile; MDG 5: ridurre di 3/4 la mortalità materna; MDG 6 combattere l’HIV/AIDS, malaria e altre malattie neglette), ha portato all’adozione di un piano di azione globale che mira a promuovere la salute di tutti i cittadini del mondo, congiuntamente allo sviluppo sostenibile e ad una maggiore equità sociale. SGUARDI GLOBALI DI MASSIMO RUGGERO RIMETTERE IL MALATO AL CUORE DELLA SANITÀ A SUD DELLA SALUTE MC RUBRICHE

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