Missioni Consolata - Ottobre 1996

poggio morale; ma, per quello ma- teriale, bisognerà rimboccarsi le maniche, organizzarsi e camminare senza voltarsi indietro». Quel primo gruppo fu un detona- tore. Oggi a Soiano, che copre un territorio di 43 mila kmq, con una popolazione di 13 mila persone, si contano 50 gruppi agricoli, 32 dei quali giuridicamente riconosciuti dal governo, che si stanno impegnando per uno sviluppo alternativo a quello della coca. Non sono gruppi nati a tavolino, ma organizzazioni popola- ri sorte dalla base e, da oltre cinque anni , animate dallo spirito di «alzati, organizzati e cammina». Padre Beppe Svanera e leaders contadini, mentre progettano una «Fattoria amazzonica infantile». Organizzazioni popolari «Ci è apparso chiaro fin dall'ini- zio - spiega padre Beppe - che, per aver successo, non potevamo ac- contentarci di qualche espediente per aiutare la gente a sbarcare il lu- nario. Occorreva rivoltare la palude stagnante formatasi con la cultura della droga e violenza e agire a tutti i livelli per migliorare la qualità del- la vita. Pertanto, nel 1990, a Soiano venne costruito un centro comunita- rio che, insieme al terreno adiacen- te, fu messo a disposizione dei gruppi agricoli emergenti. Oltre a sperimentazioni di colture sostituti- ve, spiegate da tecnici specializzati in vari settori, furono avviati corsi di formazione umana, sociale e cri- stiana, lezioni pratiche per migliora- re le condizioni igienico-sanitarie, piani di alfabetizzazione». Il programma delle organizzazio- ni popolari avanza su quattro fronti : sanità, istruziope, agricoltura, evan- gelizzazione. E un pacchetto unico: prendere o lasciare. Ogni gruppo a- gricolo, formato da 8-15 persone, deve quindi essere profondamente motivato, deciso a lavorare insieme e diventare un motore propulsore per la comunità in cui vive. Senza forte coesione associativa e spirito di solidarietà, sarebbe im- possibile operare in un ambiente dominato da violenza e narco-co- scienza. Per questo, ogni gruppo deve procurarsi un terreno comuni- tario, sul quale radunarsi regolar- mente a discutere i problemi, speri- mentare nuove tecniche di produ- zione alternativa, ricavare piccoli raccolti per sopperire alle spese di spostamento e tornare alla propria fattoria. In marcia: «Fondazione Soiano» La parrocchia non poteva farsi carico di tutte le iniziative. Di con- seguenza, nel 1993, si decise di concedere autonomia giuridica, e- conomica e organizzativa ali' équipe di tecnici e contadini che, per tre anni, aveva accompagn~to il pro- cesso di rinnovamento. E nata così la < Fondazione Soiano», un ' orga- nizzazione non governativa laica e popolare, che progetta e attua i corsi di preparazione del personale nei quattro settori sopra menzionati. Attualmente la Fondazione rac- coglie cinque tecnici, ciascuno con una competenza specifica (caucciù, cacao, bestiame bovino-suino e pol- lame, organizzazione agropecuaria), cinque contadini che si stanno spe- cializzando nei diversi ambiti, cin- que rappresentanti parrocchiali e u- na infermiera. «Il sogno - continua padre Beppe - è di aumentare il numero del per- sonale, in modo da coprire tutto il territorio della parrocchia. I tecnici li troveremo, perché crediamo nei contadini che stiamo preparando: con il tempo diventeranno veri e- sperti. Qualche preoccupazione vie- ne dal lato finanziario. Per ora, fa- cendo appello a vari organismi na- zionali e internazionali, siamo riu- sciti a pagare le persone che lavora- no insieme ai contadini: sanno ca- pirli e comunicare con loro. Molti- plicando il personale, bisognerà au- mentare le grida di aiuto. Il vero problema, per uno sviluppo armoni- co dei progetti della Fondazione, re- sta il personale: c ' è bisogno di mis- sionari laici per la catechesi, di me- dici e infermieri». Pur essendo autonoma, la Fonda- zione Soiano è in stretta collabora- zione con la parrocchia, che concen- tra la sua azione sulla formazione di · animatori, catechisti e responsabili della pastorale liturgica e sociale. In tal modo, come ogni comunità cri- «NON DI SOLA COCA» 57 Missioni Consolata- Ottobre '96

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