Missioni Consolata - Novembre 2021

preghiamo 80 novembre 2021 MC ORAZIONE CONCLUSIVA «NUNC COEPI» ORA INCOMINCIO Vi darò un cuore nuovo, metterò dentro di voi uno spirito nuovo, toglierò da voi il cuore di pietra e vi darò un cuore di carne. Porrò il mio spirito dentro di voi e vi farò vivere secondo le mie leggi e vi farò os- servare e mettere in pratica le mie norme... Voi sarete il mio popolo e io sarò il vostro Dio. (Cfr. Ez 36, 26-29) IN ASCOLTO DELLA PAROLA IN ASCOLTO DEL BEATO ALLAMANO UNA GRAZIA PARTICOLARE Mai scoraggiarci. «Nunc coepi» - ora incomincio. Di- rei che è lo stemma del nostro Istituto: sempre inco- minciare. Non scoraggiarci mai. Sempre ricomin- ciare. S. Teresa d’Avila aveva 50 anni quando ha ini- ziato la riforma dell’Ordine del Carmelo, dicendo a se stessa: «Nunc coepi». Vorrei raccontarvi la mia storia degli ultimi anni… Nel dicembre del 2016 mi è stato diagnosticato un carcinoma polmonare squamoso, sotto- posta a pneumonectomia sinistra (asportazione di un polmone) nel 2017 e, successivamente a chemioterapia e radioterapia. Dopo la pneumonectomia, una persona devota mi ha dato una reliquia del beato Giuseppe Allamano. Ho riposto la reliquia sotto il cuscino e ho promesso che, se fossi uscita da questo «incubo», avrei testimoniato a suo favore. Sono stati anni duri, soprattutto i primi. A dir la verità, non pregavo «incessantemente», ma ogni notte poggiavo la testa sul cuscino, dove sotto c’era la reliquia, e molte volte rivolgevo il pensiero a lui. Ora sto bene; a gennaio 2022 passerò ai controlli annuali; l’avere solo un polmone non osta- cola una vita quotidiana normale. Non ho più avuto bisogno di fare chemio o alcun’altra te- rapia. E, con queste righe, «assolvo» all’impegno della mia testimonianza, promessa al beato Giu- seppe Allamano con gioia e con la mia massima sincerità. A Dio la gloria e il ringraziamento quotidiano per avermi dato una seconda opportunità e avermi portato ancora qui a Lui, attraverso la malattia. Cordiali saluti, anzi, un forte abbraccio. Daniela G. Torino, 11 luglio 2021 Ti ringraziamo, o Dio, di aver suscitato nella Chiesa il beato Giuseppe Allamano, testimone del tuo amore universale, ministro della consolazione di Maria, e padre di missionari e missionarie per l’annuncio del Vangelo alle genti. Concedi alla tua Chiesa la gioia di venerarlo tra i santi e, per la sua intercessione, esaudisci quanto il nostro cuore con fiducia ti chiede. Amen. A cura di padre Piero Trabucco