Missioni Consolata - Ottobre 2015

cerdoti si dicono «pronti a tutto, anche alla morte, per fare ciò che è giusto». E assicurano: dove vie- ne demolita una croce «là ne sor- geranno a milioni». A questa pro- testa si unisce ora l’impegno di costruirsi la croce in casa. Una campagna online, condivisa da cattolici e protestanti, invita i fe- deli a costruirsi in casa la propria croce e a indossarla ovunque. Una risposta pacifica e non violenta al- la campagna delle autorità contro il simbolo religioso. (AsiaNews) INDIA PELLEGRINAGGIO I l 15 agosto scorso è partito da Varanasi il Tyagarchana Shanti Yatra (Tsy), un pellegrinaggio di pace che durerà 100 giorni e toc- cherà 125 città dello stato dell’Ut- tar Pradesh, il più grande e popo- loso dell’India. Lo scopo è quello di promuovere la cooperazione in- terreligiosa e l’armonia tra le sue varie comunità religiose. È stato scelto l’Uttar Pradesh come luogo di pellegrinaggio perché qui si so- no verificati più casi di violenza di matrice religiosa nel 2013: oltre 250, soprattutto tra indù e musul- mani. Padre Anand, coordinatore dell’iniziativa, ha spiegato che per dare risalto ai valori di pace, ar- monia, amore, perdono e amicizia, atti a promuovere l’unione nella diversità della composita cultura dell’India, durante il pellegrinag- gio si terranno manifestazioni, se- minari, programmi culturali e ve- glie di preghiera in scuole, istituti educativi e nelle piazze pubbliche di villaggi e città. (AsiaNews) nostra bandiera insieme alla stel- la solitaria che indica il carattere nazionale». (Fides) CINA INDOSSA LA CROCE U na campagna «ecumenica» per costruire in casa e portare ovunque la croce, simbolo del cri- stianesimo, unisce in questi giorni i cattolici e i protestanti della pro- vincia orientale del Zhejiang. L’a- rea è da tempo al centro di una politica di demolizione di chiese e croci, ordinata dalle autorità locali per presunti «abusi ai regolamen- ti edilizi». In realtà, lo scopo è quello di recuperare terreni in vi- sta di un futuro ricco sviluppo edi- lizio. Di qui la protesta coraggiosa del clero di Wenzhou che in una lettera aperta esorta: «Basta ri- manere in silenzio! Gridiamo per salvare le nostre croci!». Tutti co- loro «che hanno a cuore la giusti- zia» sono invitati a intervenire in maniera pacifica e secondo la leg- ge per fermare la campagna di demolizioni in corso nel Zhejiang. I funzionari che la portano avanti, continua la lettera, «agiscono per vendetta» e «devono essere por- tati davanti alla giustizia». I sa- CUBA UN LOGO PER IL PAPA I l sito proposto dal governo cuba- no per la visita di Papa France- sco, effettuata dal 19 al 22 settem- bre scorsi, presentava come logo una grafica centrata sul messag- gio di fratellanza e amore frutto della misericordia divina. Un cuo- re rosso, una mano gialla che reg- ge una croce blu, i simboli della vi- sita apostolica di Papa Francesco a Cuba offrivano un messaggio molto chiaro di questo evento, in- sieme alla foto del Papa. «L’iden- tità visuale parte dal concetto e dall’immagine religiosa di Gesù Divina Misericordia, che è parte del programma liturgico e del messaggio che Papa Francesco porterà a Cuba», così l’introduzio- ne al nuovo sito web, fatto dal go- verno cubano, in vista della visita del Pontefice. Gli elementi simbo- lici della mano, del cuore e della croce, insieme ai colori, identifica- no la misericordia e l’amore. «Il gesto della mano è associato al saluto e a gesti rituali propri della religione cattolica. Trasmettono anche umanesimo e fratellanza. La croce identifica il carattere reli- gioso. Sono presenti i colori della La Chiesa nel mondo a cura di Sergio Frassetto # Cuba - il logo preparato dal governo per la visita del Papa. 8 MC OTTOBRE 2015

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