Missioni Consolata - Ottobre 2015

MCO Fondazione Missioni Consolata Onlus Cooperando... www.missioniconsolataonlus.it Testo di Chiara Giovetti TTIP SOGNO O INCUBO ? «C on il Ttip vogliamo aiutare i cittadini e le imprese, grandi e piccole, attraverso le seguenti azioni: apertura degli Usa alle imprese dell’Ue; riduzione degli oneri amministrativi per le imprese esportatrici; definizione di norme per ren- dere più agevole ed equo esportare, importare e investire». Così la Commissione Europea, nella guida Il Ttip visto da vicino , riassume gli obiettivi dell’accordo che dal 2013 è oggetto delle negoziazioni fra la stessa Commissione e il governo statunitense. Si tratterebbe, in so- stanza, non solo di eliminare i dazi doganali, che peraltro sono già molto ridotti (circa al 3%) per la maggior parte dei beni, ma soprat- tutto di ridurre le cosiddette barriere non tariffarie, cioè tutto quell’in- sieme di norme, standard e regolamenti che di fatto impediscono l’in- gresso delle merci in un mercato. Ma la riduzione di tali barriere avrebbe conseguenze devastanti, controbattono i detrattori del Ttip. Un esempio? È grazie agli standard Ue, più elevati rispetto a quelli Usa, che la carne dei bovini americani, allevati con ormoni, non ha potuto, fino a ora, arrivare sulle tavole europee. Tale uso, infatti, è consentito negli Usa e vietato in Europa. Lo stesso vale poi per gli organismi gene- ticamente modificati e per i prodotti alimentari trattati con pesticidi banditi nel vecchio continente ma non negli Stati Uniti (se ne contano ben 82). Altro tema caldo del trattato è il meccanismo di arbitrato internazio- nale per risolvere eventuali controversie in materia di investimenti, il cosiddetto Isds, Investor-State Dispute Settlement , che prevede il ri- corso a un tribunale indipendente nel quale gli arbitri - si legge sul sito del Parlamento europeo - non sono giudici a tempo pieno, ma avvocati Qualcuno ne parla come di una «Nato economica», pensata per rafforzare le rela- zioni commerciali nel blocco Usa-Ue, che da solo conta 850 milioni di persone e rappre- senta il 40% del Pil mondiale. Altri lo di- pingono come il peg- giore dei mali: conse- gnerebbe le nostre economie alle multi- nazionali e cancelle- rebbe anni di lotte per i diritti di consumatori e lavoratori. A che punto siamo e che cosa sappiamo sul Ttip, il Partenariato transatlantico per il commercio e gli inve- stimenti ( Transatlan- tic Trade and Invest- ment Partnership ). © European Union 2015 - source EP

RkJQdWJsaXNoZXIy NTc1MjU=