Missioni Consolata - Luglio 2015

C he cosa mi importa? In che modo mi tocca un problema che riguarda popolazioni che vivono a migliaia di chilometri da me? E, poi, perché devo essere considerato re- sponsabile di conflitti di cui si sa poco o nulla? Sembra di sentirle le domande che degli ipotetici ragazzi, ma anche persone comuni, potrebbero porre a un (avventato) giornalista che si è avventu- rato nel tema dei «minerali insanguinati» e propo- nesse loro un incontro di sensibilizzazione. Eppure, questo capitolo della nostra storia con- temporanea è molto più vicino a noi occidentali di quanto sembri. È sufficiente guardarsi in tasca e prendere il proprio telefonino. Quell’apparecchio, sempre più sofisticato, non potrebbe esistere senza alcuni minerali (il coltan su tutti) provenienti dal- l’Africa. Minerali che vengono estratti in miniere controllate da milizie (con la complicità di molti stati) che, proprio dall’estrazione di quelle sabbie e pietre preziose, traggono il sostentamento per con- tinuare a combattere. Gli esempi in questo campo possono essere numerosi: basti pensare all’impiego industriale del tungsteno, dello stagno, dell’oro, ma anche al commercio dei diamanti. L’ Europa, per anni, non ha voluto varare leggi che limitassero l’importazione di questi «minerali insanguinati». In tempo di crisi, il timore era che ciò si trasfor- masse in nuovi costi per le imprese continentali. L’esempio degli Stati Uniti, che nel 2010 ha appro- vato una normativa che impedisce l’importazione di minerali dalla Repubblica Democratica del Congo, ha spinto Bruxelles a scendere in campo. Il 20 maggio il Parlamento europeo ha approvato un testo che limita l’importazione da zone di guerra. Ora la parola passa alla Commissione eu- ropea che deve esprimersi prima che il testo di- venti definitivamente legge. In questo dossier ab- biamo voluto fare il punto su un tema delicato per l’Africa, ma che ha anche profonde ricadute sulle nostre abitudini. INTRODUZIONE RICCHEZZA DI MORTE DI E NRICO C ASALE 36 MC LUGLIO 2015 Qui : cercatori di diamanti in Sierra Leone. A destra : miniera di rame in Rdc. Lavaggio dei minerali. © R N / Tommy Trenchard

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