Missioni Consolata - Aprile 2015

DAI LETTORI Cari mission@ri APRILE 2015 MC 5 è stato redatto ben prima dei noti fatti di sangue) rispetto alla valanga di tante altre opinioni e- spresse in questo mese di gennaio nella stampa francese. Per queste ragioni vi chiediamo l’autorizzazio- ne per pubblicarlo. Con- tando sulla vostra sim- patia, vi ringraziamo an- ticipatamente. Cordiali saluti, Carmine Casarin Bruxelles, 29/01/2015 CIBO E VIOLENZA Abbiamo iniziato lunedì 9 febbraio 2015, a leggere nella celebrazione della messa il libro della Ge- nesi. Il passo di oggi de- scrive il quinto, sesto e settimo giorno della creazione (Gn 1,20-2,4a). Secondo il primo libro della Bibbia il cibo del- l’uomo è esclusivamente vegetale (cfr. Gn 1,29); così pure per gli animali (cfr. Gn 1,30). Dopo il di- luvio ci fu la concessione del cibo carneo a esclu- sione del sangue anima- le, poiché il sangue è simbolo di vita. Gli ani- mali si dividono in: carni- vori - onnivori - erbivori - scimmie antropoidi. L’uomo non rientra fisio- logicamente e anatomi- camente nei primi tre grandi insiemi. Egli è as- sai simile alle scimmie antropoidi il cui cibo elet- tivo è: frutta - grani - se- mi. Un comandamento del decalogo comanda di «non uccidere»: nel testo è riferito all’uomo. Ma se «Dio è amore» (1Gv 4,8.16) come mai la vio- lenza dell’uccisione di un animale da parte di un altro animale è permes- sa? La scrittrice Anna- maria Manzoni, rispon- dendo al mio interrogati- vo, affermò categorica- mente che nell’uomo c’è libertà (ovvero possibilità BUFALA Sono un estimatore della vostra rivista perché tratta sovente articoli di politica ed economia in- ternazionale con grande profondità ed originalità (es. gli articoli sul mobile money ). Per questo mi ha un po’ colpito che Angela Lano, che stimo, si sia lasciata ingannare da una bufala che corre su internet da quest’estate, secondo la quale il proclamato ca- liffo dello stato islamico di Iraq e Siria, al-Bagh- dadi, è un agente del Mossad figlio di genitori ebrei (cfr. articolo sul nu- mero di gennaio-feb- braio). La notizia, non firmata ma probabilmente ver- gata dal direttore Gordon Duff, è stata lanciata dal sito neonazista Veterans Today e ripresa in Italia solo dal sito altrettanto ultraconservatore Apo- statisidiventa . Giova ri- cordare quanto sia atten- dibile il sito statunitense, che nel settembre del 2012 ci informava che la Marina Usa ci stava di- fendendo segretamente da un attacco alieno. La fantascienza è un argo- mento molto usato da Gordon Duff, secondo cui la cometa Ison era for- mata da un gruppo di na- vicelle spaziali (settem- bre 2013); d’altronde per sua stessa ammissione, il 40% di quanto pubblica sulla sua rivista è falso. Un saluto Paolo Macina Torino, 24/01/2015 Il riferimento all’ipotesi di al-Baghdadi come agente del Mossad è stato fatto nell’ambito delle tante e diverse teorie - in una let- tura attenta lo si evince bene -, e dunque non mi sono fatta ingannare da nessuno. Come studiosa e giornalista ho il dovere di citare tutte le teorie e fon- ti. Infatti, tra le fonti non c’è solo Veterans Today , ma anche altri due siti co- me citato nella nota n. 10. Angela Lano 05/02/2015 NONCHALANCE Gent.mo Direttore, sono un abbonato da an- ni della rivista Missioni Consolata; ho ritrovato solo oggi la copia del di- cembre 2013 che avevo tenuto «troppo» da parte per scriverle, cosa che faccio solo ora, in merito alla sua risposta alla let- tera «Scriveteci» pubbli- cata a pag. 5. Il punto interessato, a circa metà pagina di co- lonna 4, recitava così: «Che poi ci siano dei missionari che abbiano amato una donna, gene- rando anche dei figli, non dovrebbe stupire nessu- no, eccetto coloro che li ritengono degli automi programmati e non degli uomini in carne e ossa». Ebbene, io mi ritengo proprio tra coloro che in- vece si sono stupiti leg- gendo questa sua parte di risposta, non ovvia- mente (riguardo) all’a- mare una donna, ma al generare dei figli. Ma ciò che più ancora mi ha stupito, è la nonchalance con cui è stato scritto, quasi questa eventualità fosse una normalità e u- na giustificazione più che doverosamente da accet- tare. Per carità, non mi permetterei assoluta- mente di giudicare nes- suno, sono io il più pec- catore di tutti, ma mi ha lasciato molto perplesso quanto ho letto. Grato comunque per il lavoro che fanno i mis- sionari nel mondo e per il suo/vostro lavoro reda- zionale, porgo distinti sa- luti. Elio Gatti Trinità CN, 03/02/2015 No, da parte mia non c’era giustificazione, ma solo comprensione di una realtà umana molto com- plessa. In quasi quaranta anni di vita missionaria, ho visto più di uno dei miei amici - persone anche mi- gliori di me - lasciare il sacerdozio e la missione per amore di una donna o per senso di responsabi- lità verso il figlio da loro concepito. Sono sempre state storie di sofferenza e lacrime, vissute spesso in solitudine. Solitudine oggettiva, quella fisica da- ta da ambienti geografica- mente e culturalmente i- solati dal mondo, e quella spirituale, causata dalla lontananza dagli amici e dal dito accusatore di con- fratelli poco fratelli. In certi casi c’è stata della leggerezza, in altri solo un momento di debolezza, spesso riscattato dalla scelta responsabile di da- re un padre al nascituro rifiutando soluzioni che sarebbero state più sem- plici in accordo con le tra- dizioni locali. IL DOSSIER SULL’ISIS Signor Direttore, abito a Bruxelles, in Bel- gio, e collaboro gratuita- mente con una rivista francese di dibattito ec- clesiale, «Golias», con sede a Lione ( http://go- lias-editions.fr ) . Il diret- tore, Christian Terras, trova che il vostro artico- lo «Nessuna compassio- ne per gli “infedeli”» è particolarmente illumi- nante per evitare discorsi all’ingrosso, soprattutto dopo gli attentati del 7 e 9 gennaio a Parigi. Non mancano evidentemente studi francesi sull’Islam, ma Golias ritiene che il punto di vista del vostro articolo è abbastanza o- riginale (e in un certo senso profetico , visto che

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