Missioni Consolata - Novembre 2014

NOVEMBRE 2014 MC 27 RORAIMA di PAOLO MOIOLA B oa Vista . La sede dell’asso- ciazione si trova in una via tranquilla. La si nota imme- diatamente perché sul muro di cinta della casa che la ospita è stato disegnato il suo logo multicolore. Il nome Hutukara ri- manda al mito yanomami sull’ori- gine del mondo, quando una parte della vecchia volta celeste cadde formando la terra attuale ( Urihi ). Nella stanza d’entrata incrociamo un paio di persone che via radio stanno comunicando con qualche villaggio indigeno. Di lì a poco compare il padrone di casa. Capelli neri e lisci, volto tondo, una colla- nina nera al collo, indossa una ma- glietta bianca con inserti verdi e dei pantaloncini a scacchi, proprio come un bianco. Ma bianco non è, anche se ha spesso corso il rischio di diventarlo o di apparire tale agli occhi degli altri. Lui è Davi Kope- nawa Yanomami, sciamano, presi- dente di Hutukara, ma anche noto portavoce internazionale del po- polo yanomami. È arrivato nella capitale proveniente da Watoriki, il villaggio yanomami il cui nome significa «montagna del vento». Davi non lesina sorrisi, in partico- lare all’amico Carlo Zacquini, un napë (non-Yanomami) conosciuto nel lontano 1977. Fratel Carlo ha portato con sé The Falling Sky. Words of a Yanomami Shaman , l’edizione inglese del libro auto- biografico scritto da Davi assieme all’antropologo francese Bruce Al- bert. Glielo consegna per farsi fare una dedica. Davi si siede al tavo- lino e inizia a scrivere. Lo fa lenta- mente scandendo a voce alta ogni parola scritta in lingua yanomae sulla pagina bianca. Nel frattempo i nostri programmi subiscono un imprevisto rallenta- mento. Si presenta un giornalista di San Paolo, che naturalmente ha LUNGO IL RIO BRANCO. VIAGGIO A RORAIMA / 2 Invasioni, epidemie, distruzioni. Davi Kopenawa, sciamano e voce internazionale del popolo yano- mami, ha conosciuto e pagato sulla propria pelle l’incontro con l’uomo bianco. Con la forza della sua intelli- genza è riuscito a non farsi fagocitare. Oggi è conosciuto in tutto il mondo e la causa indigena ha trovato in lui un rappresentante di grande spessore, rispettato e ascoltato. Lo abbiamo incon- trato nella sede di Hutukara, a Boa Vista. DALLA MONTAGNA DEL VENTO # In alto : il volto sorridente di Davi Kopenawa Yanomami, fotografato durante il nostro incontro a Boa Vista. © Paolo Moiola

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