Missioni Consolata - Ottobre 2014

qualcosa di insolito: macchie di un verde più brillante si insinuano inna- turalmente in mezzo al verde scuro degli eucalipti e gli alberi sono dispo- sti in file ordinate. «è un progetto di riforestazione», spiega padre Julius. La zona era stata deforestata per pro- durre carbone di legna, usato ad esempio per cucinare, e in vista di progetti agricoli che però non sono mai stati realizzati. Ora il governo, in- sieme ad alcune Ong europee, sta piantando alberi, principalmente pini, su ampie aree della zona intorno a Li- chinga. Maúa, il valore della cultura L’arrivo a Maúa è certamente sugge- stivo: montagne scure simili a enormi sassi posati su piane di terra rossa co- perta da ciuffi di erba gialla e, avvici- nandosi alle montagne, un po’ di verde sopravvissuto alla stagione secca. A Maúa si trova il «Centro studi Macúa - Xirima» guidato da pa- dre Giuseppe Frizzi, un’opera tal- mente raccontata da MC che non ha bisogno di presentazioni. Le novità sta più caro rispetto al resto del paese», spiega padre Julius Gichure Mwangi mentre osserva i prodotti in vendita nel movimentato mercato lo- cale. «Quello che arriva da fuori subi- sce un aumento di prezzo a causa delle pessime condizioni delle strade, per cui il trasporto diventa più lungo e costoso». In quanto capoluogo della provincia del Niassa, Lichinga ri- ceve ogni giorno decine di persone che arrivano in città per ottenere do- cumenti o recarsi negli uffici pubblici provinciali. Da una chiacchierata con le ragazze beneficiarie di un progetto di sartoria emerge che diverse loro coetanee sa- rebbero interessate ad attività forma- tive come corsi di inglese ma soprat- tutto di cucina. «I mozambicani, quando fanno festa, fanno sul se- rio!», scherza una di loro riferendosi alle tante celebrazioni - in primis i matrimoni - durante le quali non si bada a spese per intrattenere i propri ospiti. Essere in grado di preparare dolci e altri piatti per queste occa- sioni può tradursi per le ragazze in una fonte di reddito. Fuori Lichinga, nella strada che porta verso Maúa, l’asfalto termina quasi subito: l’azienda straniera che sta svolgendo i lavori ha accumulato ri- tardi su ritardi e nel frattempo i fondi a disposizione si sono ridotti drastica- mente. Il panorama delle colline ha teca di Liqueleva, anche ricomprando i computer che sono stati rubati e of- frendo un servizio di stampa e foto- copie. Padre Fabio indica le tre volon- tarie che lavorano in biblioteca: «Senza cercare la collaborazione della gente, in modo che senta pro- pria ogni iniziativa della parrocchia, sarebbe inutile cominciare qualun- que cosa. Ma qui nel quartiere ci sono tanti giovani che hanno voglia di dare una mano perché hanno capito che la mano, in realtà, la stanno dando a se stessi e ai loro coetanei». Lichinga, il prezzo dell’isolamento Non sono solo il freddo e la nebbia dell’alba a dare la misura della di- stanza fra Maputo e Lichinga, nel Niassa, è piuttosto la sensazione che rispetto alla capitale sia tutto molto più complicato. «A Lichinga tutto co- Cooperando… 30 MC OTTOBRE 2014 # Da sinistra : statua lignea della scuola d’arte di Mar- rupa; la biblioteca di Ma- tola; studentessa passa da- vanti alla chiesa di Maúa. Sopra : scuola di cucito a Li- chinga. A destra : corso di formazione al centro nutri- zionale di Cuamba.

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