Missioni Consolata - Ottobre 2012

conta di sé -; anni fa decisi di non emigrare; studiai per inse- gnare e dopo aver lavorato per anni offrendo ripetizioni, sono stata premiata, trovando impiego per l’associazione». Giuseppe, 27 anni, invece ha vis- suto e lavorato per quattro anni in Germania, prima di far ritorno a Riace e diventare un punto di rife- rimento per i migranti, occupan- dosi della logistica: spese, spo- stamenti, visite dal medico, ap- puntamenti in questura... «Mi ri- tengo fortunato di potere lavorare in questo ambito nel mio paese natale - spiega -; mi sento più utile qui che altrove, nonostante la vita sociale in generale non of- fra il massimo per noi giovani, dato che per avere più relazioni dobbiamo spostarci a Catanzaro o Reggio Calabria, che distano al- meno un’ora di viaggio». Poi c’è Gianfranco, di mattina re- ferente del negozio di artigianato, di pomeriggio barista nell’unico pub della parte vecchia; c’è pure Alessia, diventata vetraia grazie a un corso di formazione e oggi re- sponsabile del laboratorio citta- dino, e ancora le donne, calabresi e straniere, che si alternano a fabbricare sculture di legno, a usare il telaio o produrre oggetti di ceramica. Lucano, da quando è sindaco, ha delegato parte del proprio ap- ITALIA 4 MC OTTOBRE 2012 porto all’associazione, ma ap- pena è libero da impegni comu- nali passa la maggior parte del tempo a palazzo Pinnarò, sede di Città Futura; da poco si è trasfe- rito in una casetta nel cuore mul- tietnico del borgo. «Tutti, anche chi è della parte politica avversa, riconosce l’opera di Domenico» illustra Antonio, da decenni bar- biere del paese nonché tecnico del gas, sempre pronto all’assi- stenza, come ho potuto speri- mentare nei giorni passati a Riace. «MODELLO RIACE» L’attività del sindaco è senza so- sta. «Credo che non si possa par- lare in un modo, poi agire in un altro» è il suo mantra . Laico di ferro, a convincerlo che la dire- zione intrapresa era quella giu- sta, è stato l’ex arcivescovo della Locride, mons. Giancarlo Bre- gantini: «Una persona formida- bile, che mi ha spinto all’impe- gno» confessa Lucano. Da tutta Italia, attraverso un fitto # Accanto: moneta locale inventata dal sindaco di Riace per facilitare agli immigrati gli acquisti nel paese. # Sotto: murale dipinto dall’artista uruguaiano Coco Cano. # Pagina accanto: ragazzo curdo e bimbe etiopi giocano nel parco cittadino di Riace.

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