Missioni Consolata - Maggio 2012

Cardinale Pengo, fra gli eventi significati della sua vita, certa- mente vi spicca il giorno in cui fu nominato arcivescovo di Dar Es Salaam. Quali furono, allora, i suoi sentimenti e quali sono oggi? Entrai in servizio effettivo come arcivescovo di Dar Es Salaam nel 1992 e avevo una grande paura. Mi dicevo: «Polycarp, tu sei un fi- glio della brughiera e della sa- vana! Che cosa farai in una grande e moderna città? Come ti accoglierà la gente?». I l cardinale Polycarp Pengo, arcivescovo di Dar Es Salaam e presidente del Simposio delle Conferenze episcopali d’Africa e Madagascar (Secam) è stato uno dei protagonisti della II Assemblea Speciale per l’Africa del Sinodo dei Vescovi (Roma, 4- 25 ottobre 2009). Sintesi di tale Assemblea è l’esortazione apo- stolica postsinodale Africae Mu- nus , un documento che «darà alla Chiesa nuovo slancio per co- struire un’Africa riconciliata nel cammino della verità, giustizia, amore e pace, e al Tanzania uno stimolo nuovo per una fede più matura» afferma il cardinale. TANZANIA DI FRANCESCO BERNARDI INTERVISTA CON IL CARDINALE POLYCARP PENGO, ARCIVESCOVO DI DAR ES SALAAM FIGLIO DELLA SAVANA 62 MC MAGGIO 2012 Nato nel 1944 in un villaggio della diocesi di Sumbawanga, Polycarp Pengo fu ordinato prete nel 1971; laureato in teologia morale all’Alfonsiana (Roma), fu rettore del seminario maggiore di Segerea (1978-83); consacrato vescovo di Nachingwea nel 1984, fu trasferito nella diocesi di Tunduru-Masasi (1986) e poi a quella di Dar Es Salaam (1990) come coadiutore del card. Rugambwa, a cui succedette nel 1992. Fu creato cardinale nel 1998. # Strada nella savana di Sumbawanga, regione dove nacque il cardinale Polycarp Pengo. © Ankelien Duchow 2009

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