Missioni Consolata - Ottobre 2010

A guardare le classifiche non si direbbe che la Repubblica Democratica del Congo possa aspirare ad un ruolo da leader : l'indice di sviluppo umano 2009 pone la Repubblica democratica del Congo (Rdc) al 176° posto su 182. Ma la realtà va ben oltre i numeri. Basta un'occhiata ad una carta geografica per rendersene conto: terzo per dimensioni nel continente dopo Sudan e Algeria, posizionato nel cuore dell'Africa, attraversato dall'equatore e confinante con ben otto stati, ha un enorme bacino idrico e la foresta più grande d'Africa, inferiore per estensione solo a quella amazzonica. È il paese dove tutto è enorme: gli spazi, le risorse, le potenzia- lità, ma anche le tragedie. Un passato remoto segnato da una delle colonizzazioni più feroci, quella belga, che ha dimezzato la popolazione di allora con una schiavitù inumana. Un passato recente segnato da trent'anni di dittatura e poi da una guerra che in dieci anni ha causato la morte di oltre cinque milioni di per- sone. Un presente fatto di focolai RD CONGO DI GIUSY BAIONI RD CONGO I: I GIOCHI SPORCHI DI CHI AFFAMA IL CONGO IL LEONE PIÙ RICCO Paese vastissimo, di enormi ricchezze. Rame, cobalto, oro. Ma anche petrolio e riserve di acqua. Energia. Biodiversità. Da sempre saccheggiato dalle multinazionali e dai suoi vicini (Uganda, Rwanda, Burundi). Non c’è pace per i congolesi. # Miniera di rame nella ricca provincia del Katanga, nel Sud Est della Rdc. Il prezzo del rame si è moltiplicato per 2,5 volte da fine 2008 ad oggi.

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