Missioni Consolata - Dicembre 2009

so delle armi può salvare la coerenza delle scelte di fede. È una posizione ra- dicale, nonmi aspetto che tutti la condividano, ma in coscienza penso che non ci si debba stan- care di sottolineare la ca- rica utopica di cui è intri- so il messaggio cristiano. Se, come viene per esem- pio ricordato nella lette- ra, «vogliamo dimostrare al mondomusulmano e alle altre religioni che il vangelo è vivo», dobbia- mo scegliere strumenti e attitudini che siano vera- mente evangelici. All’ag- gressione dei nemici Ge- sù ha opposto la parola, mentre le spade dei suoi amici le ha fatte riporre nel fodero. Lo stesso, mi azzardo a pensare, fareb- be oggi con fucili e cac- ciabombardieri. Su tutto il resto, poi, si può discutere. Le moda- lità di intervento delle forze Nato in Kossovo e Serbia erano davvero sol- tanto difensive? E il rico- noscere che Cina e Russia sono tra le regine della speciale classifica del trafficomondiale delle armi da guerra (a propo- sito, nonmeriterebbe no- minare anche gli Stati U- niti?) elimina le respon- sabilità dell'Italia che, in tale classifica, occupa co- munque una posizione di rilievo? Secondo l’ultimo rapporto dello Stockholm International Peace Re- search Institute (Sipri: www.sipri.org) , istituto di ricerca svedese su con- flitti e tematiche di sicu- rezza e pace, nel 2008 l’I- talia ha raggiunto l’otta- vo posto tanto nell’import quanto nel- l’export di armi militari. Per quanto riguarda le complicate questioni le- gate alle spese militari, all'indotto lavorativo che le sostiene e alle contrad- dizioni del «nuovomo- dello di difesa» delle no- stre forze armate leggia- moci tutti un libro appena uscito; si intitola Il caro armato , a firma di Massimo Paolicelli e FrancescoVignarca (Edi- zioni Altreconomia, Mila- no 2009) e se ne può am- mirare la copertina a pa- gina 8, sotto la testata di questa nostra rubrica. Sul mercato delle armi leggere e il ruolo di primo piano che in esso l’Italia riveste, si può leggere l’ultima edizione dell’an- nuario pubblicato a cura dell’Osservatorio perma- nente sulle armi leggere (Opal), Armi, un’occasio- ne da perdere. Le armi leggere e il mercato italia- no (Emi, Bologna 2009). 10 MC DICEMBRE 2009 Una proposta dai nostri Centri giovanili missionari 64 partecipanti, 23 brani in scaletta, 10 strumenti- sti, 9 giorni di convivenza, 8 metri di palco, 5 con- certi, 4 continenti rappresentati, 5 cori. Sono alcuni numeri del «Consolata Festival», una settimana di animazione missionaria per le strade e le piazze del Veneto all’insegna della musica. Cinque esperienze canore diverse, fuse in un unico, grande coro, in giro a comunicare la mis- sione, attraverso messaggi di accoglienza e di pace. Per l’occasione, le cinque corali hanno inciso e rac- colto in un fantastico Cd i canti imparati in diverse parti del mondo e proposti durante il festival. Si tratta di una raccolta di 17 brani provenienti da Africa, America Latina, Europa e Asia e utilizzabili, per incontri di animazione o liturgie missionarie. Centro di animazione Missionari Consolata più vicino o contattare «CASA MILAICO» Via del Solstizio, 2 31040 Nervesa della Battaglia TV Telefono/fax: 0422 771272 www.milaico.it Canta La missione C HI FOSSE INTERESSATO PUÒ RICHIEDERE IL CD AL : Soldati americani in pattuglia.

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