Missioni Consolata - Settembre 2009

MISSIONI CONSOLATA MC SETTEMBRE 2009 29 I n Ciad vivono un centinaio di et- nie e una popolazione stimata in 10 milioni di abitanti (statistiche governative del 2005). Secondo il World Refugees Survery, pubbli- cato nel 2007 da un comitato americano per i rifugiati e i mi- granti, il paese ha sul suo territo- rio circa 300.000 rifugiati e ri- chiedenti asilo. Tra questi, oltre ai sudanesi, ci sono circa 60.000 profughi della Repubblica Centro africana. Ma la guerra non è finita in en- trambi questi due paesi dell’Afri- ca centrale, così rifugiati, ma an- che sfollati interni, continuano ad affluire nei campi. Diventa quindi molto difficile fare delle statisti- che per stimare il numero di que- ste persone. «PICCOLE» RADIO COMUNITARIE Nell’Est del Ciad si trovano tre radio comunitarie fondate da In- ternews (Ong statunitense che si occupa di appoggio ai media co- me vettore di sviluppo), impian- tate nel mezzo dei campi di rifu- giati e di sfollati che si sono mol- tiplicati in questa parte del paese. Si tratta di Radio Sila, Radio Ab- soun e Radio Voix de Ouadai. I giornalisti che lavorano in que- ste strutture sono, per la maggior parte, formati sul campo. Hanno Est del Ciad. Nel febbraio 2004 inizia la guerra nel vicino Darfur, Sudan. Oltre 240.000 rifugiati sudanesi invadono un’ampia regione. Un anno dopo iniziano a trasmettere tre radio comunitarie. Ma le redazioni soffrono una cronica carenza di competenze. L’autore, giornalista burundese, nostro collaboratore, è oggi in Ciad, dove lavora come formatore di giovani giornalisti di queste radio. di Gabriel Nikundana da Goz-Beida (Ciad) RADIO REFUGEES iad C Formazione «afro-africana» Iridimi (est Ciad).Veduta parziale del campo profughi che accoglie 15.000 rifugiati sudanesi.

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