Missioni Consolata - Dicembre 2021

51 dicembre 2021 MC mento in assenza di giusta causa determinata dalla legge. Tutto ha cominciato a sgreto- larsi con la globalizzazione, quel processo avviato negli anni No- vanta teso a trasformare il mondo intero in un unico grande mercato nel quale merci e capitali possono spostarsi da una nazione all’altra senza vin- coli o limitazioni di sorta. Un tra- guardo fortemente voluto dalle multinazionali che, per le dimen- sioni raggiunte, non potevano più accontentarsi di rimanere confinate nelle loro nazioni di origine. La prima grande vittoria l’hanno ottenuta nel 1995 con l’istitu- zione dell’Organizzazione mon- diale del commercio, una sorta di super governo mondiale che regola i rapporti commerciali fra paesi tenendo conto dei soli in- teressi delle grandi imprese. Tuttavia, proprio quando la glo- balizzazione ha cominciato a di- ventare realtà, le multinazionali hanno scoperto che il grande mercato mondiale che sogna- vano non esiste. Semplice- mente perché le persone capaci di comprare i loro prodotti non vanno oltre il 30-40% della po- polazione mondiale. Tutti gli altri sono solo zavorra, persone che a causa della loro povertà non entrano mai in un supermercato. Così, tante multinazionali (all’in- circa un milione) si stanno con- tendendo un mercato, tutto sommato, limitato che non ha possibilità di espansione imme- diata. Ne è venuta fuori una Lavoro, globalizzazione e un salario senza dignità La competizione esasperata tra multinazionali costringe a ridurre i prezzi di merci e servizi. Per mantenere i profitti, i datori di lavoro diminuiscono i salari. Ecco perché i lavoratori sono sempre più vittime del sistema. In Italia, si stima che gli occupati poveri siano 5,2 milioni. di Francesco Gesualdi PRIMA LA CONOSCIAMO, PRIMA LA CAMBIAMO MC R E la chiamano economia D a qualche tempo an- che in Italia si parla della necessità di isti- tuire il salario minimo legale, una soglia salariale fis- sata per legge al di sotto della quale nessun rapporto di lavoro può scendere (1) . L’esigenza na- sce dalla constatazione che or- mai anche da noi i rapporti di la- voro sono diventati una giungla dove ognuno fa ciò che vuole. O meglio dove i forti, ossia i da- tori di lavoro, possono imporre le condizioni che vogliono. La cronaca riporta casi limite di operai pagati anche due euro l’ora come è stato scoperto presso la Venus Ark, un’impresa di confezioni di Prato, i cui tito- lari sono stati arrestati per sfrut- tamento nel settembre 2021. Ma senza arrivare ai casi di totale il- legalità, più vicini alla schiavitù che allo sfruttamento, si pos- sono prendere come riferi- mento le paghe dei rider (2) che, secondo una ricerca della Banca d’Italia del 2018, si aggi- rano attorno ai 6 euro l’ora. SEMPRE MENO TUTELE In Italia, come nel resto d’Eu- ropa, il numero di lavoratori con un alto tasso di tutele si sta as- sottigliando sempre di più. A co- minciare dal tipo di assunzione. Negli anni Ottanta del secolo scorso, l’assunzione abituale era a tempo indeterminato senza possibilità di licenzia- © Amber Clay - Pixabay

RkJQdWJsaXNoZXIy NTc1MjU=