Missioni Consolata - Dicembre 2021

Pagina precedente: l’autrice mo stra il suo libro: Strade d’acqua. Un viaggio in Amazzonia , Prospero edi tore, 2021, pp. 136, 14 €. Qui: Amarilli con alcuni bambini, su un battello fluviale, unico mezzo di trasporto di superficie. * * * 16 dicembre 2021 MC contatto da una commessa di un negozio di Forlì, dopo averle chiesto il prezzo di un paio di jeans. La vita funziona sempre in maniera inaspettata. Da questa base sicura, siamo partite nuovamente per cono- scere gli angoli meno conosciuti di Manaus e dintorni. VOGLIA DI RACCONTARE Da quel viaggio sarebbe nato poi l’impulso di narrare questa parte straordinaria del mondo, ma soprattutto la vita delle per- sone incontrate. E ne sarebbe nato «Strade d’acqua», una rac- colta di racconti. Il libro riper- corre le tappe più significative del viaggio. In ognuna di esse c’è un personaggio reale che racconta la sua esperienza e, tra- mite essa, mostra la realtà ecolo- gica, politica, sociale ed econo- mica di un pezzettino di Amazzo- nia. Il primo intento del libro è quello di raccontare in modo semplice e diretto alcune nozioni scienti- fico-naturalistiche che riguar- dano la ricchezza e le peculiarità di quell’ecosistema fragilissimo. Ciò che immediatamente ci ha colpite, infatti, è stata la dimen- sione della natura, fuori dalla no- stra immaginazione. Per fare un esempio, l’esemplare più alto di angelim vermelho (Dinizia ex- celsa) , chiamato anche gigante dell’Amazzonia, misura 80 metri. AMAZZONIA © Amarilli Varesio I l quartiere Colonia Antonio Aleixo nasce nel 1930 per i cosid- detti «soldati della gomma» che estraevano la sostanza ( bor- racha ) dagli alberi della gomma, seringueiras . In seguito, negli anni Quaranta, cominciò a essere utilizzato come lebbrosario per allontanare tutti i malati da Manaus, e, verso la fine degli anni Settanta, fu aperto alle loro famiglie, circa duemila anime. Fino a una ventina d’anni fa, gli autobus che collegavano il quar- tiere alla capitale erano differenziati per evitare contaminazioni, ma ancora oggi questo continua a essere un luogo di emargina- zione per i suoi abitanti. N el 2017, al suo interno, grazie alla passione di Tommaso Lombardi ed Elaine Elamid, fondatori del ramo amazzo- nico dell’associazione O pequeno nazareno (il piccolo na- zareno), nasce il Projeto gente grande (Pgg). Il Pgg è una scuola per la prevenzione della criminalità, del lavoro infantile e della men- dicità. È gestita da educatori sociali. Gli studenti, per otto mesi, seguono quattro cicli: sviluppo pedagogico, nel quale si insegna portoghese e matematica e si iscrive il minore alla scuola pub- blica, se non lo è ancora; sviluppo personale, dove si lavora sui valori e sull’etica e sulla personalità; sviluppo professionale, dove si impara a scrivere il curriculum e a lavorare in gruppo; in- fine, sviluppo tecnologico, dove si insegnano i principi base per usare il computer. «L’obiettivo finale è inserirli nel mercato del lavoro come ap- prendisti. Ma è necessario partire da valori fondamentali quali il rispetto, l’onestà, la responsabilità, l’amore per il prossimo; di- mensioni che spesso i ragazzi di strada perdono nel tentativo di far fronte agli strappi affettivi e alle necessità economiche che devono affrontare. C’è molto rispetto per il nostro lavoro da parte degli abitanti del quartiere, e anche da parte dei trafficanti di droga. Negli adulti c’è un desiderio profondo di vedere i propri fi- gli fare una vita diversa dalla loro. Noi non diciamo ai ragazzi che trafficare droga non va bene, ma, dando loro delle opportunità concrete, li aiutiamo a non diventare manodopera infantile del commercio illecito», racconta Tommaso. A.V. Manaus, Colonia Antonio Aleixo Un quartiere complesso

RkJQdWJsaXNoZXIy NTc1MjU=