Missioni Consolata - Agosto/Settembre 2020

scita del 3-4 per cento anche per il 2020 - e che secondo quanto riportato dal forum britannico World travel and tourism council (Wttc) aveva generato nel 2019 esportazioni per 1.700 miliardi di dollari e contribuito al Pil mon- diale per il 10,3 per cento, pari a quasi novemila miliardi @ . La Perdita di Posti di Lavoro L’Organizzazione internazionale del lavoro (Oil), agenzia delle Na- zioni unite con sede a Ginevra, ha quantificato in 305 milioni i la- voratori di tutti i settori che po- trebbero perdere il proprio im- piego a causa della pandemia @ . Di questi, molti sono proprio nel settore turistico, dal quale nel 2019 dipendevano 330 milioni di posti di lavoro, uno ogni dieci a livello mondiale: per ogni lavoro creato direttamente, il turismo ne generava quasi uno e mezzo in modo indiretto o nell’indotto. I sotto settori dell’ospitalità e dei servizi di ristorazione da soli im- piegavano 144 milioni di lavora- tori a livello mondiale, di cui 44 milioni nei servizi di amministra- zione e contabilità. A fornire una stima più precisa sul numero di posti di lavoro a ri- schio è ancora il Wttc, che ha identificato lo scorso giugno tre possibili scenari @ a seconda della durata dei divieti di sposta- mento: ● nello scenario peggiore, che su cinque, attive nell’ospitalità o nei servizi di ristorazione, sono microimprese o addirittura sin- goli lavoratori in proprio. Pur avendo un ruolo fondamen- tale nel creare impiego, in parti- colare nei paesi a medio e basso reddito, le piccole imprese hanno spesso difficoltà ad acce- dere al credito, hanno scarse ri- sorse per far fronte a eventuali perdite e faticano a beneficiare di eventuali incentivi se questi non sono mirati a esse e conge- gnati per raggiungerle. La situazione nei Paesi meno sviLuPPati All’inizio di luglio, i 47 paesi meno sviluppati secondo la clas- sificazione delle Nazioni unite, contavano circa 280mila casi di Covid-19. Il paese più colpito era il Bangladesh, con oltre 155mila contagi e quasi 2mila decessi, mentre il Laos chiudeva la lista con 19 casi e nessuna vittima @ . Come riporta l’ Enhanced inte- grated framework (Eif), pro- gramma di sviluppo globale dell’Organizzazione mondiale del commercio (Wto) per i paesi meno sviluppati, il turismo rap- presenta il 7 per cento delle esportazioni di questi stati. Il ruolo del settore turistico è stato decisivo in passato per permettere a Capo Verde, Mal- Turismo | Turismo sostenibile | Ambiente | Covid-19 MC R 71 agosto-settembre 2020 MC ipotizza restrizioni per i viaggi a corto, medio e lungo raggio pro- lungate rispettivamente fino a settembre, ottobre e novembre, gli impieghi persi nel settore del turismo e dei viaggi arrivereb- bero a 197,5 milioni, con una di- minuzione del Pil mondiale di 5.543 miliardi e un calo del 73 per cento negli arrivi internazio- nali. ● Lo scenario base, che anticipa di tre mesi la rimozione delle re- strizioni, stima invece in 121 mi- lioni i lavoratori che perdereb- bero il posto, con una riduzione del Pil mondiale pari a 3.435 mi- liardi di dollari, oltre la metà degli arrivi internazionali in meno e ar- rivi nazionali ridotti di un terzo. ● Lo scenario migliore, ipotiz- zando spostamenti possibili con un ulteriore mese di anticipo ri- spetto allo scenario base, parla di una perdita negli impieghi pari a 98 milioni, con 2.686 miliardi di dollari di Pil mondiale in meno, arrivi internazionali diminuiti del 41 per cento e arrivi nazionali ri- dotti di un quarto. La maggior parte delle aziende turistiche, si legge ancora nel rapporto dell’Oil, sono micro, piccole e medie imprese con meno di cinquanta dipendenti; un terzo della forza lavoro totale è attivo in aziende che hanno fra i 2 e i 9 dipendenti, e tre aziende © Francesca Maglioli / sull’Oceano ndiano a Bagamoyo in Tanzania

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