Missioni Consolata - Agosto/Settembre 2020

51 agosto-settembre 2020 MC LI CHIAMAVAMO «PELLEROSSA» STATI UNITI MC A e 396 morti (al 11 luglio), con un’incidenza dell’infezione mag- giore che a New York. ll secondo motivo riguarda in- vece una loro condizione esi- stenziale riemersa a causa della crisi razziale scoppiata a fine maggio con la minoranza nera del paese. Accanto allo slogan Black lives matter , è stato ricor- dato che Native lives matter . Anzi, i «nativi americani» - come normalmente vengono chiamati i popoli indigeni statunitensi - costituiscono la minoranza più povera ed emarginata dell’in- tera popolazione Usa. S ono due i motivi per cui, in questi mesi, gli «indiani d’America» ( american indians ) sono usciti dall’oblio. Il primo è contingente: essi sono stati duramente colpiti dal nuovo coronavirus. Basti ricordare che nella riserva dei Navajo - la più grande e popolata degli Stati Uniti - si sono contati 8.142 casi A qualcuno potrà sembrare strano, ma gli «indiani d’America» non esistono soltanto nei film. Confinati nelle loro riserve, essi costituiscono una minoranza un tempo oppressa o sterminata, oggi impoverita ed emarginata. di PAOLOMOIOLA © Edward Sheriff Curtis I colori delle Americhe / 1. Gli Stati Uniti e i popoli nativi Qui sopra: tre Sioux in una foto di Edward Sheriff Curtis (1868 1952), etnologo e fotografo dei popoli nativi nordamericani. *

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