Missioni Consolata - Dicembre 2019

THAILANDIA Testo e foto di MARISTELLA TOMMASO MC A CON MISSIO GIOVANI AI CONFINI DI LAOS E MYANMAR A cuore e piedi scalzi Ottobre, quest’anno, oltre a essere stato straordinario per desiderio del Santo Padre, lo è stato per me in modo particolare per ciò che la missione ha donato alla mia vita, per i cammini di liberazione che ho incrociato lungo la mia strada e per il calore, l’affetto, la presenza della gente incon- trata nelle terre meravigliose dove i miei piedi si sono poggiati. H o ventisette anni, inse- gno e sono innamorata del mondo in tutte le sue sfumature, i suoi colori. Amo i bambini, i giovani che sono il presente, gli anziani che per secoli hanno custodito e protetto questo mondo, le donne e gli uomini della terra. Non rie- sco a immaginare la mia vita da «disinnamorata». Amo tutto ciò che la vita ci dona, accolgo tutto come un immenso regalo e mi sforzo di poter ricam- biare al mondo l’a- more che lui ha per me, per noi. La mia vita è cam- biata nel 2012 quando in Puglia Nel Nord della Thailandia Il 23 agosto scorso sono tornata dalla Thailandia, precisamente dal Nord, dalla diocesi di Chiang Rai (costituita nel 2018), ai confini con Myanmar e Laos, e il cuore fa ancora fatica a staccarsi da quella terra magica, meravigliosa, ver- deggiante, sorprendente. Sono partita grazie all’esperienza estiva che Missio Giovani Italia organizza ogni anno ed ero in- sieme ad altri 16 giovani e 2 ac- compagnatori: Anita Cervi, for- matrice presso il Centro unitario per la Formazione missionaria (Cum) e Giovanni Rocca, segreta- rio nazionale di Missio Giovani. Siamo abituati a vedere la parte turistica della Thailandia, le ca- ho partecipato a un primo incon- tro regionale di Missio Giovani, organismo della Cei che si occupa di animazione, formazione e coo- perazione missionaria. Da quel momento ho iniziato a sognare di partire, di stare dalla parte degli impoveriti della terra, di met- termi in gioco e di sporcarmi le mani. Così ho iniziato, piano piano, a benedire i miei piedi con la terra sacra dei paesi visitati: il Brasile, la Palestina, il Benin, per continuare a cercare e ad amare il Signore nei volti, nei sorrisi, negli abbracci, nelle la- crime di chi incon- travo.

RkJQdWJsaXNoZXIy NTc1MjU=