Missioni Consolata - Maggio 2019

di questo popolo. Pochi mesi dopo, il 25 novembre, c’è stato l’assassinio di Rafael Nahuel, gio- vane mapuche della comunità Lafken Winkul Mapu, ad opera di uomini della prefettura navale della provincia del Río Negro». Padre Auletta non esita quando si tratta di indicare un colpevole. «La violenza che io considero più grave è quella istituzionale dello stato argentino. Da troppo tempo esso viola una Costituzione che ri- conosce il diritto alla terra da parte dei popoli indigeni. Un di- ritto che però non si è mai concre- tizzato, se non in pochi casi». Facundo Jones Huala e il landgrabbing dei Benetton Nel 2018 la lotta dei Mapuche è stata monopolizzata dalla vicenda del mapuche Facundo Jones Huala, lonko (cacique, capo) del territorio «Pu Lof en Resistencia». Si tratta di circa 1.200 ettari in una terra di proprietà del gruppo ita- liano Benetton. Spiega padre José: «Negli anni No- vanta i fratelli Benetton acquista- rono a condizioni estremamente favorevoli quasi un milione di et- tari di terra, senza minimamente considerare l’appartenenza ance- strale e tradizionale di quei terri- tori». In poche parole, una vera operazione di landgrabbing . Ricercato in Cile, il 28 giugno 2017 Huala è stato arrestato dalle auto- rità argentine e lo scorso settem- bre, dopo 14 mesi, estradato. Tre mesi dopo, a dicembre, il tribunale cileno di Valdivia lo ha condannato a 9 anni di carcere per essere stato ritenuto responsabile di un at- tacco e un incendio (senza feriti) del gennaio 2013 a un fondo agri- colo in località Río Bueno (provin- cia di Ranco, regione di Los Ríos, Cile) durante una protesta mapu- che contro la costruzione di una diga sul rio Pilmaiquén. A conti fatti, contro il leader indigeno un processo senza alcuna prova e una condanna spropositata. «Allo scopo - chiosa il missionario - di stigmatizzare e criminalizzare le le- gittime proteste indigene per il re- cupero delle loro terre». La vicenda dei Benetton non è pe- raltro un’eccezione. Oltre vent’anni fa, il miliardario britan- nico Joseph C. Lewis acquistò una grande proprietà terriera nella provincia del Río Negro che addi- rittura impedisce l’accesso a un lago, il lago Escondido. «Nel 2011 - spiega padre José - fu promulgata una legge (la 26.737, ndr ) che poneva limiti all’acquisto di terre rurali. Ciononostante, si continua a permettere che com- pagnie nazionali e straniere acqui- stino considerevoli estensioni di terre - con la giustificazione di pro- getti cosiddetti di sviluppo - in zone abitate da comunità indigene Qui sopra : l’arrivo in Cile del leader mapuche Facundo Jones Huala subito dopo l’estradizione dall’Ar- gentina (12 settembre 2018). Qui a sinistra : manifesti chiamano alla protesta contro gli assassinii di Rafael Nahuel e Santiago Maldo- nado. A destra in alto : proteste contro le miniere di litio; in basso , padre José Auletta con una pubblicazione di Endepa in mano e - a lato - il logo della pastorale indigena argentina. # 62 MC MAGGIO2019 © Miguel Angel Bustos / Aton Chile / AFP

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