Missioni Consolata - Maggio 2019

18 MC MAGGIO2019 I l 2 gennaio 2019 l’esercito israeliano ha completato la barriera marina che separa Gaza da Israele, nella località di Zikim, a Nord di Gaza. Alta sei metri sopra il livello del mare e lunga 200 metri, è stata co- struita su un terrapieno artifi- ciale poggiato sul fondo marino, ed è dotata di sensori. Lo scopo della barriera è evitare che si possano scavare tunnel sotto il confine marino. Anche nel Nord di Israele, si sta ultimando un muro che separa il paese dal Li- bano. Lì sono stati cementati tunnel degli hezbollah, già noti all’intelligence israeliana da quattro anni. A di là delle misure di sicurezza prese dall’esercito, come vivono le persone che ogni giorno hanno a che fare con la tensione di stare proprio sui confini? Rifugi anti razzo Abbiamo incontrato Adele Rae- mer, insegnante di scuola ele- mentare, segnalata dal quoti- diano Haaretz come una fra le dieci persone israeliane più signi- ficative del 2018. Adele vive dal 1975 nel kibbutz Nirim, che dista poche centinaia di metri dal confine con la Striscia di Gaza. È la fondatrice del gruppo « The ISRAELE Testo e foto di VALENTINA TAMBORRA MC A COME SI VIVE VICINO A GAZA La mia camera è un bunker In Israele, chi abita lungo il confine con Gaza ha una vita particolare. Razzi e palloncini incendiari diventano «normalità». Così occorre attrezzarsi per non morire. Ma c’è una donna che vorrebbe tornare a quando gli abitanti dai due lati del muro si frequentavano. Un sogno o un futuro possibile?

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