Missioni Consolata - Marzo 2019

Il CIELO SOPRA PECHINO MARZO 2019 MC 35 D cinese) si legge che la pace è possibile solo se si tiene conto delle difficoltà, delle possibilità di scam- bio e di intesa culturale e linguistica fra le istitu- zioni religiose e governative e anche fra le persone comuni. È in questa prospettiva di apertura alla lingua dell'altro che la gente, le comunità, le per- sone tengono vivo il valore della diversità nel dia- logo. In Cina, oggi più che mai, è vivo il dibattito fra auto- rità cinesi - responsabili dell’«Associazione patriot- tica cattolica cinese», fondata nel 1958, che non ri- conosceva l’autorità del papa e controllata dall’uffi- cio degli «Affari religiosi» gestiti dal «Dipartimento di lavoro del Fronte unito», a sua volta dipendente dal «Comitato centrale del Partito comunista» - e chiesa cattolica «sotterranea» fedele al papa, non riconosciuta dallo stato e quindi clandestina. Il 22 settembre 2018 è stato firmato un «Accordo provvisorio sulla nomina dei vescovi». «Con questo atto [...] le parti hanno concordato il metodo di una soluzione condivisa: la Santa Sede accetta che il processo di designazione dei candidati all’episco- pato avvenga dal basso, dai rappresentanti della diocesi anche con il coinvolgimento dell’Associa- zione patriottica, mentre il governo cinese da parte sua accetta che la decisione finale, con l’ultima pa- rola sulla nomina, spetti al Pontefice e che la lettera di nomina dei vescovi sia rilasciata dal Successore di Pietro» 1 . L’accordo pone le basi per risolvere In basso a sinistra: il presidente Xi Jinping (al centro) visita le fattorie di Jiansanjiang, nella provincia di Heilongjiang (25 settembre 2018). Sotto: una mappa della Cina con le sue province e regioni. NOTA PER I LETTORI: per completezza, per desiderio dell’autrice, ma anche per mo- tivi di mera curiosità intellet- tuale, in questo dossier ab- biamo utilizzato gli ideo- grammi cinesi; accanto a essi il lettore trova la traslitterazione in pinyin e, infine, la traduzione in lingua italiana. Facciamo no- tare che, al contrario delle no- stre parole, tra gli ideogrammi cinesi non si utilizzano spazi. Sul sito della rivista molte parti di questo dossier troveranno ul- teriori approfondimenti, che non ci è stato possibile inserire in queste pagine. D

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