Missioni Consolata - Aprile 2017

Consacrati al Signore presso la tomba dell’Allamano È stata l’8 dicembre 2016, festa del- l’Immacolata, la data scelta da Omolo Maurice Akulu (Kenya) e Ri- cardo Andrés Laitòn Diaz (Colombia) per emettere la loro professione perpetua dei consigli evangelici di povertà, castità e ob- bedienza. Sono due giovani che, giunti pressoché al termine dello studio della teologia, hanno preso la decisione di consacrarsi intera- mente a Dio e ai fratelli per tutta la vita come missionari della Consolata. Trattandosi di diventare parte costitutiva della famiglia della Consolata, hanno vo- luto compiere questo passo decisivo, presso la tomba del beato Giuseppe Alla- mano, nella chiesa a lui dedicata a Torino. Un gesto che ha voluto esprimere amore filiale verso il Fondatore. La professione è avvenuta durante la cele- brazione dei vespri della Madonna Imma- colata, presieduti da p. Michelangelo Pio- vano, superiore regionale. In quello stesso giorno ha compiuto il 65° anniversario di professione religiosa p. Francesco Pavese, già postulatore gene- rale della causa di canonizzazione dell’Al- lamano a cui è stato chiesto di offrire una riflessione ai due giovani professandi. Padre Pavese, illuminato dalla sua «vene- randa» esperienza di vita religiosa, si è chiesto: «Che cosa direbbe oggi il Fonda- tore a questi due giovani che emettono la professione perpetua?». Ispirandosi appunto al Fondatore, nella sua risposta ha esortato i due giovani in- nanzitutto ad essere missionari oggi: «Siate missionari come la Chiesa e l'Isti- tuto vi vogliono oggi. Da quando il Fonda- tore parlava sono cambiate diverse cose nella missione. C'è stato un Concilio Ecu- menico. Non abbiate paura di essere “at- tuali” come vuole la Chiesa e come inse- gna l'Istituto». In secondo luogo, citando l’Allamano, ha ricordato che «chi fa il voto si obbliga a star fermo, permanente in quella virtù, e non può più andare indietro. Non offre solo al Signore la castità, povertà ed ob- bedienza, ma ancora la libertà di far di- verso». E ha aggiunto, usando una figura che lo presenza viva 78 MC APRILE2017 Omolo Maurice Akulu e Ricardo Andrés Laitòn Diaz emettono la loro professione perpetua di povertà, castità e obbedienza davanti a p. Michelangelo Piovano, superiore regionale d’Italia. #

RkJQdWJsaXNoZXIy NTc1MjU=