Missioni Consolata - Marzo 2017

14 MC MARZO 2017 G OURCY , N ORD DEL B URKINA F ASO . Dopo una giornata di lavoro e incontri arriviamo all’Auberge Cites. Una piccola oasi di buganville rosse, fucsia e arancioni nel secco e giallo pano- rama saheliano. Pur essendo fine novembre, quest’anno le tempe- rature sono ancora elevate. Sarà a causa del cambiamento clima- tico, dicono i burkinabè. Siamo sudati e coperti di polvere, situa- zione piuttosto tipica da queste parti. Scesi dall’auto vediamo su- bito due «nassara» («bianchi» in lingua moore), in maglietta e pan- taloncini, piuttosto accaldati, se- LA STRAORDINARIA STORIA DEL «BLOCCO MATTONE» I muri che uniscono duti a un tavolino a sorseggiare una bevanda. Ci presentiamo. Sono la professoressa Gloria Pa- sero Mattone e suo figlio, Massi- miliano Mattone. Vengono da To- rino, sono a Gourcy per una mis- sione nell’ambito della loro asso- ciazione, «Mattone su Mattone onlus». Sebbene avessimo già sentito parlare di loro, è la prima volta che li incontriamo. Subito la conversazione si fa interessante. «L’attività che stiamo svolgendo qui rappresenta, in un certo senso, l’attività che mio marito Roberto Mattone, docente al Po- litecnico di Torino, scomparso Oltre 20 anni fa un professore universitario capisce l’importanza del diritto alla casa. Da quel giorno mette le sue energie e la sua intelligenza al servizio dei baraccati. Inventa una tecnica costruttiva semplice ed efficace. Riproducibile da chiunque. Oggi, dopo la sua scomparsa, la sua famiglia e i suoi allievi continuano la sua opera. Perché tanto resta ancora da fare. SOLIDARIETÀ INTERNAZIONALE testo e foto di MARCO BELLO MC A

RkJQdWJsaXNoZXIy NTc1MjU=