Missioni Consolata - Aprile 2016

16 MC APRILE 2016 MYANMAR testo e foto di CLAUDIA CARAMANTI ITINERARI BIRMANI / 3 STORIAMILLENARIA, PORTI E CASERME M oulmein, Mon State. In due ore di naviga- zione sul fiume, da Hpa An raggiungo l’an- tica Moulmein, prima capitale della colonia britannica. Mi fer- merò alcuni giorni, la città è pia- cevole, ricca di pagode e mo- schee. Qui la foce del fiume si confonde col mare, che rimane nascosto da un’isola molto grande, visitabile solo con una guida. Nei numerosi villaggi si mantengono vive attività di arti- gianato molto antico. Il padrone della guest house di Moulmein, una volta lavorava in miniera, come geologo. Quando ha perso il lavoro è entrato in de- pressione, come i suoi colleghi che ho incontrato a Loikaw. Si è quindi rivolto alla pratica buddhi- sta della meditazione, e, nel mo- mento in cui ha ristrutturato la bella casa di famiglia sul lungo- mare, costruita da un commer- ciante inglese nei primi anni dello scorso secolo, ha creato al primo piano una piccola cappella. A pochi chilometri dalla città, vi è un centro di meditazione che at- tira gente da tutto il mondo. De- dico una mezza giornata alla visita di questo complesso di padiglioni, sale con colonnati, ville per gli ospiti. Tutto è immerso in un grande parco. La strada per arri- varci costeggia grandi complessi Enormi complessi militari. Vaste zone disboscate per le piantagioni di caucciù. Pagode disseminate ovunque e molto frequentate. Turisti e lavoratori stranieri in cerca di spiritualità, storia e opportunità economiche. Il Myanmar si ricollega al mondo anche attraverso mega progetti di sviluppo (poco sostenibile). Mentre la gente locale si ingegna per uscire dalla miseria. Terza e ultima tappa del viaggio di Claudia in Birmania.

RkJQdWJsaXNoZXIy NTc1MjU=