Missioni Consolata - Dicembre 2015

58 MC DICEMBRE 2015 COLOMBIA Testo e foto di Joaquín HuMBErTo PInzón I l 21 febbraio dell’anno 2013 il papa Benedetto XVI creò, in contesto amazzonico, il vica- riato di Puerto Leguízamo - Solano. Si tratta di un immenso territorio con una superficie di 64.912 km 2 (poco più di un quinto dell’Italia) abitato da 56 mila persone delle quali 46 mila sono cattolici. Geograficamente è situato al Sud della Colombia alla frontiera con il Perù e con l’Ecua- dor, ed è percorso da due grandi corsi d’acqua, quasi fossero due autostrade fluviali, che sono il Ca- quetá e il Putumayo. Con i rispet- tivi affluenti questi fiumi costitui- scono da una parte una enorme conca idrografica che ospita una delle regioni con maggiore biodi- versità del paese e dall’altra, salvo rare eccezioni, sono l’unica via di comunicazione esistente. Le grandi potenzialità biologiche, naturali e sociali della Colombia Dal nuovo vicariato apostolico a cavallo di tre frontiere (Colombia, Ecuador e Perù), un appello per un progetto di pace. DAL VICARIATO SUI DUE FIUMI GIOVANE CHIESA TRA ACQUA, FORESTA, GUERRA E COCA contrastano fortemente con tutto un insieme di problemi che stori- camente hanno limitato lo svi- luppo del paese e quindi anche quello del suo territorio, e in que- sto senso questa regione non è una eccezione. L’assenza dello stato, il conflitto armato, lo svi- luppo sostenibile, il rispetto am- bientale, i problemi dell’infanzia e della gioventù sono sfide di così grande portata che potranno es- sere affrontate solo quando tutte le forze presenti sul territorio, e la chiesa è una di queste, lavore- ranno insieme per affrontarle a vantaggio di tutti. N el territorio del vicariato la diversità non è solo biologica ma anche cultu- rale. In questa area geo- grafica oltre alle comunità indi- gene autoctone (come Murui, Ki- chwa, Coreguaje, Siona, Murui-

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