Missioni Consolata - Dicembre 2015

UCRAINA • 21 novembre 2013 - Quando è chiaro che Viktor Janukovi č non firmerà l’Accordo di associazione con l’Unione europea, circa 2mila persone si radu- nano per protestare nella Maidan Nezaležnosti, piazza Indipendenza, il luogo tradizionale delle ma- nifestazioni nel centro di Kiev. • Gennaio 2014 - Le proteste non si placano. I mani- festanti hanno eretto una tendopoli nella Maidan che, nei giorni di maggiore affluenza, raccoglie fino a 200mila persone. Il movimento, che prende il nome di Euromaidan , chiede le dimissioni di Ja- nukovicˇ e nuove elezioni. • 21 gennaio - Nei violenti scontri in risposta alle nuove leggi illiberali varate da Janukovi č , muoiono tre manifestanti. Sono le prime vittime di Euromai- dan. • 18-20 febbraio - Dopo tre mesi di proteste, Euro- maidan raggiunge il suo culmine. Scontri violenti si verificano tra polizia e manifestanti sulla via Hruševskoho che collega la Maidan al parlamento. La mattina del 21 febbraio rimarranno sul selciato 148 morti e più di mille feriti. • 23 febbraio - Janukovi č fugge in Russia. • 27 febbraio - Militari privi di distintivi sulle divise prendono il controllo del parlamento locale della Crimea, dell’aeroporto di Simferopoli, capoluogo della regione, di quello di Sebastopoli e di altri obiettivi sensibili nella penisola. Breve cronologia della crisi (novembre 2013 - febbraio 2015) • 1 marzo - Manifestanti filorussi prendono il con- trollo del palazzo della regione di Donetsk, capo- luogo del Donbass, l’est industriale e minerario del paese. • 16marzo - In Crimea si tiene un contestato refe- rendum per l’unione con la Russia. Secondo i dati, non controllati da osservatori internazionali, il 96% dei votanti dice «sì» all’annessione. • 7 aprile - Separatisti filorussi dichiarano unilate- ralmente l’indipendenza dall’Ucraina e la nascita della repubblica popolare di Donetsk. Il giorno dopo viene proclamata la repubblica popolare di Luhansk, altra città dell’est russofono. • 2maggio - Nei violenti scontri tra filorussi e filou- craini a Odessa, 48 manifestanti, per lo più filorussi, muoiono nel rogo della Casa dei sindacati. • 25maggio - Dopo un governo di transizione, Petro Porošenko viene eletto presidente dell’Ucraina. • 26maggio - Aerei ed elicotteri ucraini attaccano i separatisti filorussi all’aeroporto di Donetsk. È guerra in Donbass. • 15 febbraio 2015 - Entra in vigore un cessate il fuoco stabilito dai negoziati di pace tra i presidenti di Ucraina, Russia, Francia e Germania tenutisi a Minsk. (a cura di Danilo Elia)

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