Missioni Consolata - Agosto/Settembre 2015

cambio ufficiale a 6,3. Più del 20% si fanno con il dollaro Sicad (per esempio: gli acquisti via internet e i dollari per il turismo all’estero), che sta a 12 Bs. Infine, una quan- tità che non arriva al 5% si fanno con il dollaro Simadi, che gira in- torno ai 200 Bs. Però chi vuole gri- dare alla pessima situazione eco- nomica del Venezuela usa il Dol- larToDay , una pagina web in mano a gente dell’opposizione, che dice che il dollaro sta a più di 400 Bs. A me piacerebbe molto sapere se veramente esiste gente che com- pra un dollaro a 400 Bs. Neanche un narcotrafficante lo farebbe!». Il Venezuela è uno dei primi pro- duttori mondiali di petrolio. ep- pure non siete riusciti a gestire adeguatamente questa ric- chezza. «Non sono affatto d’accordo! Io credo che la ricchezza derivante dal petrolio sia stata gestita molto bene. I risultati lo dimostrano. Per esempio, lo scorso aprile è stata consegnata la casa n. 700.000 della Gran Misión Vivienda . L’o- biettivo è che, entro il 2019, nes- sun venezuelano viva più in una baracca. Una enorme quantità di barrios , specialmente quelli su col- line pericolose, che con una forte pioggia possono crollare, oggi non esistono più e tutti i loro abitanti vivono in appartamenti donati dalla missione governativa (e com- pleti di cucina, scaldabagno, mo- bili, etc.). Quindici anni fa la po- vertà riguardava quasi il 50% della popolazione, oggi il 27%. E poi uno dei numeri più importanti in asso- luto, è - io credo - l’investimento delle entrate petrolifere nel si- stema educativo. Nel 2005 l’Une- sco dichiarò il Venezuela paese li- bero dall’analfabetismo. Oggi- giorno la percentuale di studenti universitari è la seconda a livello latinoamericano e una delle prime a livello mondiale. In questi quin- dici anni (dal 1999 al 2014), si sono spesi nell’area sociale - educa- zione, salute, casa, etc. - ben 782 mila milioni di dollari, una cifra corrispondente al 62% delle en- trate statali. Guardando ai numeri, io dico che Venezuela è il primo paese nella storia che sta trasfor- mando in realtà la dichiarazione universale dei diritti umani». Il Venezuela importa tutto o quasi tutto. È una grave debo- lezza, non crede? VeNezUeLA 12 MC AGOSTO-SETTEMBRE 2015 «Non è vero che importiamo tutto o quasi tutto, ma è vero che im- portiamo molto. Il problema è che finora abbiamo vissuto sulla cosid- detta renta petrolera . Per fortuna, ogni medaglia ha due facce, e la faccia (secondo me) positiva della discesa del prezzo del petrolio è che si comincia a discutere sul tema. Ad esempio, si sta promo- vuendo molto l’agricoltura». tutti i principali rapporti inter- nazionali attribuiscono al Vene- zuela altissimi tassi di crimina- lità. «Il grande problema del Vene- zuela è di stare tra la Colombia, il maggiore produttore di droga del pianeta, e gli Usa, il maggior con- sumatore. La droga entra dalla frontiera colombiana, all’Ovest del paese, ed esce dallo stato di Sucre, all’Est del paese, da dove va, si dice, a Trinidad e da qui agli Usa e ECONOMIA: guerra o disastro? Qualche numero tasso di povertà 27,3% (2013) 1 o 48,4% (2014) 2 tasso annuo d’inflazione 64% (2014) 3 Prezzo del petrolio al barile 56 dollari / barile (luglio 2015) 4 Bolivar (Bs) e dollaro Usa 3 cambi ufficiali 5 : dollaro Cencoex (= 6,3 Bs), dollaro Sicad (= 12,80 Bs), dollaro Simadi (= 198,00 Bs). N ote : (1) Ultimi dati disponibili dell’Instituto Nacional de estadística (Ine), istituto statale (www.ine.gov.ve ). (2) Universidad Católica Andrés Bello, Universidad Central de Venezuela, Universidad Simón Bolívar, Encuesta sobre Condi- ciones de Vida, Pobreza y Programas Sociales , Venezuela 2014. (3) Si tratta di uno dei tassi più alti del mondo. Le stime del 2015 danno l’inflazione ancora in crescita. (4) Il prezzo arrivò a un massimo di 147 dollari/barile nel luglio 2008. Il Venezuela è uno dei primi esportatori mondiali di greggio con la compagnia statale Pdvsa. Le entrate statali dipendono dall’export petrolifero. (5) Dati del Banco Central de Venezuela al 3 luglio 2015. Cambio informale ( mercado negro ): = 400,00 - 440,00 Bs. # Pagina a lato : il presidente Nicolás Ma- duro consegna la casa popolare numero 700mila nell’ambito del programma so- ciale Gran Misión Vivienda (aprile 2015). « La ricchezza derivante dal petrolio è stata investita nei programmi sociali ». « La droga colombiana è causa prima della criminalità ».

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