Missioni Consolata - Giugno 2014

GIUGNO 2014 MC 63 rIFLessIoNI e FAttI sULLA LIBertà reLIgIosA NeL moNdo - 20 di Giampietro Casiraghi LibertàReligiosa BINOMIO IMPOSSIBILE: FONDAMENTALISMO E RELIGIONE © Rebecca Conway/IRIN La violenza dettata dall’intolleranza sembra essere una realtà molto diffusa nel mondo. Spesso associata alla religione, o meglio ai fondamen- talismi religiosi. Ma è lecito accostare il termine «fondamenta- lismo» al termine «religione»? A ccade di frequente oggi che si confonda il fonda- mentalismo con la reli- gione. È così che conflitti nati da questioni economiche o politiche o etniche vengono de- scritti come di natura religiosa. Con questo criterio si contrap- pongono facilmente cristiani e musulmani, buddisti e induisti, e altri ancora, come nei casi in cui i cristiani divengono vittime di in- tolleranza e di persecuzione, ad esempio in Nigeria, in India e in altre nazioni dell’Africa e del continente asiatico. La violenza fa purtroppo parte di quel fondamentalismo religioso che oggi sembra nascere soprat- tutto in seno all’Islam, ma che è stato usato in passato anche nel mondo cristiano, e ancora oggi in certi movimenti cristiani integra- listi. Il medioevo cristiano La concezione che nel medioevo si aveva della Chiesa e dello stato può, per esempio, spiegare la guerra scatenata dal mondo cat- tolico contro i Catari, o più co- munemente Albigesi, nella Fran- cia meridionale. Una guerra du- rata vent’anni, dal 1209 al 1229, che qualcuno definì la prima cro- ciata di cristiani contro altri cri- stiani, nella quale caddero vit- time non solo gli eretici, ma a volte l’intera popolazione di una città, come avvenne a Bézier nel 1209. Il legato pontificio, alla do- manda di un capo della spedi-

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