Missioni Consolata - Gennaio/Febbraio 2013

DAI LETTORI Cari mission@ri GENNAIO-FEBBRAIO 2013 MC 5 la giornata con le Lodi. Io oggi ho iniziato col tuo e- ditoriale e ti scrivo subito. Vi ho trovato tutte cose che in teoria sapevo già, ma il vederle lì belle, chiare, nette ecc. mi ha riempito di gioia. Il con- statare che tanti si sento- no a posto, perché fanno le cose bene (preghiere alle ore giuste, astensio- ne dalle carni nel giorno stabilito, messa la dome- nica sempre, l’elemosina quel tanto per sentirsi a posto), alle volte mi fa na- scere un po’ d’invidia. An- ch’io infatti vorrei sentir- mi tranquilla dentro per una rigorosa osservanza dei precetti e essere feli- ce e a posto davanti al Si- gnore. Una vita ricca di religione! Invece mai che mi riesca: le cose bene non le faccio, e per di più la fede ogni giorno mi mette davanti delle scel- te, anche alla mia non più giovane età. Anche con i figli sovente torno su questo argo- mento e dico: io, come ho saputo e potuto, vi ho da- to l’esempio; ora (da tem- po, perché i figli sono tutti negli “anta”) tocca a voi FILATELIA Rev. p. Direttore, ho letto, con piacere, sul n. 11 di novembre 2012 che avete riesumato un’attività morta da molti anni: la filatelia. Congra- tulazioni! Sono un vecchio abbonato e, in passato, attingevo volentieri alle vostre offerte filatelico- numismatiche. So che un tempo, con il ricavato dei francobolli, sostenevate i vostri seminaristi, sia in Africa che in America La- tina. Sarebbe bello poter continuare quell’opera meritoria. Mi piacerebbe anche sa- pere se tra le donazioni che ricevete avete anche cartoline e buste, antiche e moderne; e i santini delle nonne, roba dell’800, e cartamoneta fuori corso. In attesa di u- na sua risposta, la ringra- zio per la sua attenzione. Preghiamo a vicenda. Gian Carlo Alessandri Piacenza, 11/11/2012 Gentilissimi della Redazione, nella pagina 5 della rivi- sta del novembre scorso ho letto la lettera di non- no Ludovico che vi fa dono delle sue raccolte di fran- cobolli a lui tanto care. Non sono per niente d’ac- cordo con le vostre rispo- ste in merito. Pare che nonno Ludovico vi faccia un dispiacere e che consi- deriate nulla la sua offer- ta. Se volete trasformare in «polenta» la sua colle- zione dovrà essere polen- ta molto ma molto «biolo- gica». Se questo è ragio- nare da sacerdoti, allora! Penso che non pubbliche- rete questa mia. A me ba- sta che ci riflettiate sopra. Bottoni Elena Roletto, 08/11/2012 Sig. Gian Carlo, è vero, un tempo su que- sta rivista c’erano sem- pre delle pagine dedicate alla filatelia. Io stesso, da studente di teologia, agli inizi degli anni settanta, coordinavo il gruppo fila- telico del seminario at- traverso il quale ci autofi- nanziavamo per procu- rarci materiale audiovisivo per la cate- chesi. Poi i tempi e le re- gole sono cambiate, ma l’attività filatelica non è mai morta sia perché ci sono sempre dei benefat- tori che ci fanno dono del- le loro collezioni, sia per- ché, anche tra i missiona- ri, chi è filatelico rimane filatelico per sempre. Noi siamo grati, veramente, a chi ci aiuta anche attra- verso i francobolli o tutti gli altri oggetti da «mer- catino» che lei menziona. Se sul numero di novem- bre - e qui scrivo alla sig. Elena - ho dato l’impres- sione di disprezzare il do- no del sig. Ludovico, me ne dispiace. Non era cer- to mia intenzione, anzi. La mia risposta rifletteva so- lo una po’ di amarezza circa la situazione della filatelia che, pubblicizza- ta per anni anche come investimento sicuro per il futuro, si sta invece rive- lando un grande imbro- glio ai danni degli appas- sionati. Non voglio fare delle po- lemiche sterili. Quanto sta succedendo ci dimo- stra ancora una cosa im- portante: la filatelia si pratica solo per passione, non per lucro. Se poi que- sta passione può aiutare chi è nel bisogno, tanto meglio. I francobolli do- nati dal sig. Ludovico e da tanti altri ancora, atten- dono di essere trasfor- mati in «polenta biologi- ca». Se qualcuno fosse interessato può scrivere alla nostra email oppure direttamente a filatelia@missionaricon- solata.it , e il «padre fila- telico-numismatico» sarà ben lieto di dare tutti i chiarimenti necessari. DOSSIER CONCI- LIO VATICANO II Caro p. Gigi, uno, quando si alza il mattino, dovrebbe iniziare

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