Missioni Consolata - Ottobre 2012

MATERIALI: Nove fogli, ciascuno diverso dagli altri, con un nome di paese e la mappa dell’itinerario che il gruppo dovrà percorrere attraverso le tappe. MATERIALI PER LE TAPPE: Consolare: breve video su una missione (si può scegliere tra i video presenti sul canale infoconso- lata di youtube ); strumentazione per mostrarlo. Donare: un foglio di cartoncino colorato in for- mato A4 per ciascun ragazzo; una cesta per racco- gliere le chiavi prodotte; forbici in numero corri- spondente a quello dei membri di una squadra; alcuni rocchetti di filo. Lodare: lettore Cd con brano musicale, o Pc con video; strumenti musicali; cartellone con testo e traduzione del canto. Si può scegliere il brano To- kobondela dal canale Coro Amani di youtube , il cui testo è reperibile sul sito web del coro Tatan- OTTOBRE 2012 amico 59 AMICO.RIVISTAMISSIONICONSOLATA.IT SPIEGAZIONE DELLE TAPPE Ogni squadra seguirà un per- corso diverso dalle altre. Ecco le nove tappe. Consolare: «Con Maria ad an- nunciare la vera “consola- zione”: Gesù Cristo». Proiezione di un breve video (10') sulle attività di una mis- sione Imc, seguita da una rifles- sione su quanto visto. Donare: «Il mio essere missio- nario tra i poveri è gioia nel do- nare, per ricevere in cambio il sorriso». Ogni membro della squadra realizza con un foglio di carton- cino colorato la sagoma di una SPIEGAZIONE DELLE REGOLE Il gruppo viene suddiviso in squadre (non più di nove). A ciascuna di esse viene dato il nome di un paese del mondo, e una cartina con il percorso da fare attraverso le nove tappe che saranno dislocate in luoghi diversi. Ogni squadra, che eleggerà un «capo» tra i suoi membri, è chiamata ad affron- tare le diverse tappe rispet- tando l'ordine dato e i tempi (circa 20 minuti per ciascuna). In ogni tappa troverà un anima- tore che spiegherà cosa fare. Agli organizzatori è affidata la scelta di dare o meno alla gior- nata un’impronta competitiva con relativo sistema di pun- teggi e premi (ad esempio po- trebbe vincere la squadra che ci mette minore tempo a per- correre le singole tappe, op- pure quella, o quelle, che ri- escono a compiere tutte le tappe senza sforare il tempo assegnato, ecc.). A ogni tappa è assegnata una parola chiave, un verbo legato alla Missione. Il verbo princi- pale è «missionare», da cui na- scono consolare, donare, lo- dare, raccontare, ricordare, sa- lutare, scegliere, impegnarsi, ascoltare, e infine testimoniare, il verbo della tappa conclusiva. chiave, e un biglietto sul quale scrivere un messaggio missio- nario. Unisce la chiave e il bi- glietto con del filo. Tutte le chiavi verranno raccolte in un grande cesto che servirà du- rante il momento conclusivo. Lodare: « Ci uniamo per lodare e benedire il Signore». La squadra impara una canzone di un paese di missione. Raccontare: « La fede è gioia da testimoniare e raccontare». L'animatore legge il seguente racconto di un missionario. Appena arrivato in Africa (Tan- zania) mi impressionò la gran- dezza dei paesaggi: sembrano non avere confini, non termi- zambe (entrambi questi cori sono espressione dell’animazione dei Missionari della Consolata). Raccontare: copie del racconto del missionario: in ogni copia sarà evidenziato un brano diverso; fotocamera digitale; Pc e stampante per stampare le foto; eventuali vestiti per la raffigurazione. Ricordare: tavolino; telo; oggetti vari; almeno nove cartelloni; pennarelli. Salutare: planisfero; cartoncini riportanti ciascuno un saluto in una diversa lingua del mondo. Scegliere: poster raffigurante una situazione mis- sionaria ritagliato in diverse tessere di puzzle; al- cune tessere di puzzle «intruse»; nove fogli e pen- narelli per scrivere la didascalia dell’immagine. Impegnarsi: scatoloni, cartelloni, tempere, pen- nelli, pennarelli, colla, carta crespa, forbici, tappi, fogli di giornale. Ascoltare: una decina di proverbi dal mondo, tra cui un paio in lingua originale. © Af MC/D Lodeserto

RkJQdWJsaXNoZXIy NTc1MjU=