Missioni Consolata - Febbraio 2011

nere il potere a tutti i costi. I so- stenitori di Laurent Gbagbo, al- lora sfidante, scesero per strada, sostenuti dalle forze armate, per impedire la vittoria di Guei». Laurent Koudou Gbagbo sale quindi al potere. Nato da una fa- miglia di etnia bété a Gagnoa il 31 maggio 1945, professore di storia all’università di Cocody- Abidjan, successivamente di- venta preside della facoltà di Lingue e culture. Nel 1982 entra in politica fondando il Fronte po- polare ivoriano (Fpi). Sono gli anni del potere quasi assoluto del presidente-padre della patria Félix Houphouët-Boigny, soste- nuto massicciamente dalla Francia, l’ex potenza coloniale, che in Costa d’Avorio mantiene forti interessi commerciali. Nel 1985, il presidente costringe Gbagbo all’esilio (che terminerà solo nel 1988). Gbagbo partecipa alle elezioni presidenziali del 1990, ricevendo però solo l’11% dei voti. Ci riprova nel 2000 e il consenso popolare premia il suo programma che vuole rompere con il passato. Quali sono gli elementi di novità introdotti da Gbagbo? A diffe- renza dei suoi predecessori, Gbagbo, che è un leader nazio- nalista fortemente legato alle et- nie del Sud, non fa nulla per compiacere la Francia. È signifi- cativo il fatto che la sua prima vi- sita all’estero sia stata in Italia e non in Francia. Ciò ha irritato moltissimo Parigi. Oltre al fatto che Gbagbo cerca nuove al- leanze sia a livello politico sia a livello economico (guardando con interesse a nuovi partner tra i quali Stati Uniti e Cina). Questa «indipendenza» non può essere accettata da Parigi che, tra gli anni Novanta e Duemila, non ha ancora rinunciato alla politica egemonica sull’Africa occiden- tale. LA RIBELLIONE La politica di Gbagbo non scon- tenta solo la Francia, ma anche il Nord del paese (e le sue etnie) sempre più relegato ai margini della vita politica nazionale e di- 58 MC FEBBRAIO 2011 COSTA D’AVORIO # Di lato. Bouake, centro Nord: giovani seguono le notizie sulle elezioni, prima dello scoppio dei disordini. # Sotto. Abidjan, 16 dicembre 2010, manifestanti pro Ouattara feriti dopo scontri con la polizia, fedele al presidente uscente Laurent Gbagbo. # Pagina a fianco . Abidjan, quartiere Abobo: manifestanti pro Ouattara il 16 dicembre scorso.

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