Missioni Consolata - Febbraio 2002
ti sono banoko e, presto o tardi, ar- riverà l'occasione di appropriarsi delle cose alla morte di un nipote. Allora ci si rifarà. Resta tuttavia il fatto che di questa usanza, anche se seguita da tutti, si farebbe volentie- ri a meno. Ma i capi, gli anziani, i detentori della tradizione sono d'accordo di abolirla? E come accordarla con il vangelo? A lla missione di Neisu abbia- mo iniziato un lavoro di sen- sibilizzazione e coscientizza- zione sul problema. Si sono diffusi ciclostilati nelle comunità di base. Si è pregato per una novena in tut- te le cappelle. Ci si è incontrati con i capi e gli anziani. Ci si è accordati con le altre chiese cristiane. Frutto di tutto questo lavoro, durato qual- che mese, è stata la grande «assem- blea dei mangbetu » in località Eg- bita, a sei chilometri da Neisu. Il 15 maggio 2001, appunto. I partecipanti furono 2.119, così ripartiti: 1.028 uomini, 717 donne e 374 ragazzi. Interessante anche l’at- mosfera ecumenica: i lavori furono aperti dalle parole di padre Simon Si deve ancora «pagare il morto»? Il dibattito è acceso; interviene anche padre Antonello Rossi (in alto). Sotto: danza celebrativa.
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