Missioni Consolata - Marzo 2023

| MC | MARZO 2023 o 36 Il Niger è uno dei paesi più poveri del mondo (secondo i parametri delle Nazioni Unite), ma è diventato anche uno snodo strategico fondamentale, per Europa e Africa. I migranti da Africa dell’Ovest e Africa centrale convergono qui, e tentano l’attraversamento del Sahara passando da Algeria o Libia, diventando merce di traffico per gruppi più o meno armati. In Libia i migranti sono incarcerati e torturati, in Algeria spesso arrestati ed espulsi, abbandonati in pieno deserto, in Niger, appena oltre frontiera. Il Niger è anche incastrato in un’area a elevata instabilità. Mali, Burkina Faso, Ciad, sono oggi paesi diretti da giunte militari. La Nigeria, è il gigante africano più problematico a livello sociale. In quest’area combattono e occupano porzioni di territorio gruppi armati appartenenti a diverse galassie jihadiste: Al Qaeda, Stato Islamico, Boko Haram (vedi bibliografia sul sito MC). L’Unione europea e i suoi paesi membri firmano accordi con il governo del Niger (un tempo sconosciuto, oggi ben noto a Bruxelles e alle cancellerie occidentali), e inviano truppe, blindati, elicotteri, soldi. INTRODUZIONE NUOVE SPERANZE PER L’AFRICA Mentre in Niger (e nel Sahel) la situazione economica e sociale si deteriora, le forze vive della nazione si organizzano e creano lavoro per sé e i loro coetanei. ossier Ma in questo dossier è un’altra la storia che vogliamo raccontare. È quella di giovani africani che, consapevoli di non trovare un impiego nel loro paese, si inventano loro stessi un lavoro. Diventano imprenditori, sovente con un approccio «green» rispettoso dell’ambiente, come solo i giovani sanno fare. Tutti con una grande passione, e un sogno che spinge per realizzarsi. Spesso hanno successo e riescono pure a dare lavoro a loro coetanei. Ci raccontano come sono nate le loro imprese, i primi passi e le difficoltà. E quali sono i loro piani per il futuro. Che sia questa la via per l’Africa? Ma.Bel. DI MARCO BELLO Qui: Abdoul Razak Halidou, 31 anni, ingegnere elettromeccanico, nella sua impresa di riparazione auto a Niamey. | In queste pagine: fotoreportage sulle microimprese delle quali si racconta la storia nel dossier.

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