Siamo partiti in dodici, diretti a Marandallah, in Costa d’Avorio, accompagnati dal padre missionario della Consolata Antony Malila, keniano, e dalla coppia di laici della Consolata Iara e Gonçalo Magano. Marandallah è un centro di circa 30mila abitanti nel Nord della Costa d’Avorio, zona poco sviluppata a causa della guerra civile terminata nel 2011. SCUOLA Prima di partire, i volontari, tutti tra i 19 e i 34 anni; la maggior parte studenti, alcuni già lavoratori, si erano domandati quali fossero i grandi bisogni di quella popolazione, concludendo che uno di essi fosse la mancanza di alfabetizzazione. L’81% della Costa d’Avorio, infatti, è analfabeta. Le famiglie apprezzano il lavoro in agricoltura più della scuola, poiché la campagna porta reddito, mentre la scuola comporta spese. Missione & Missioni Nel cuore della missione GIOVANI PORTOGHESI IN COSTA D’AVORIO Missão «apôh», missão amor Un gruppo di 12 giovani portoghesi, volontari missionari della Consolata, hanno vissuto lo scorso agosto a Marandallah, in Costa d’Avorio. Accompagnati da un sacerdote keniano e una coppia di laici, i giovani hanno incontrato le persone e dato una mano nella scuola e nella salute. Sono tornati consapevoli di avere sperimentato una missione «apôh», che nella lingua locale significa «amore». Due gruppi di giovani in Costa d’Avorio e in Tanzania. Il primo è portoghese, il secondo è polacco. Ragazzi di due città pugliesi condividono un campo a Galatina (Le). Centinaia di bambini giocano in oratorio a Platì (RC) davanti a un murale per la pace di un artista di strada. Estate con i Missionari della Consolata. Leggi altre testimonianze di esperienze missionarie su amico online
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