Missioni Consolata - Luglio 2022

79 luglio 2022 amico MC ci dona è un invito a far parte di una storia d’amore che si intreccia con le nostre storie; che vive e vuole nascere tra noi perché possiamo dare frutto lì dove siamo, come siamo e con chi siamo. Lì viene il Signore a piantare e a piantarsi». 2. ESSERE PER GLI ALTRI Di fronte alla molteplicità delle scelte vocazionali possibili, l’importante è avere la certezza che c’è un posto per tutti: «Io sono una missione su questa terra, e per questo mi trovo in questo mondo» (CV 254). Christus vivit, al n. 257 dice: «Per realizzare la propria vocazione è necessario sviluppare, far germogliare e coltivare tutto ciò che si è. [...] La tua vocazione ti orienta a tirare fuori il meglio di te stesso per la gloria di Dio e per il bene degli altri. Non si tratta solo di fare delle cose, ma di farle con un significato, con un orientamento». L’animatore presenta come sintesi e culmine dell’amicizia con Gesù la chiamata alla santità, che è rivolta a ciascuno e che si fa concreta nel quotidiano. Si può parlare dell’esperienza del beato Carlo Acutis, un adolescente, morto a 15 anni, che ha vissuto da «santo». L’animatore mostra il video: «La storia di Carlo Acutis». Al numero 258 della Christus vivit si legge che «l’essere per gli altri», Storie dalla missione. Maria è una giovane peruviana di 25 anni. Ha studiato educazione primaria all’università e lavora come maestra. Ha una storia molto difficile alle spalle, di grande precarietà ma ricca di speranza. Fin da piccola ha vissuto insieme alla mamma Gertrude a Villa Maria del Triunf, periferia molto povera di Lima. La mamma è originaria delle Ande. Maria è frutto di una relazione con un uomo che poi l’ha abbandonata. Sola e giovanissima, Gertrude si è trasferita a Lima in cerca di lavoro, e da quel momento ha sempre fatto la domestica presso famiglie ricche portando con sé la bambina piccola: un lavoro molto duro. A un certo punto si è ritrovata a fare due lavori e ad arrotondare lo stipendio riciclando immondizia da rivendere. Riusciva a stento a garantire un pasto al giorno alla bambina e per sé. Poco a poco è riuscita a far costruire una casetta: una baracca di legno, sulla punta di una collinetta di sabbia, in una zona pericolosa per la delinquenza. Gertrude non si è mai arresa e ha sempre lottato, anche grazie alla fede solida che l’accompagna. Grazie a lei, Maria è riuscita a studiare ciò che le piace, con successo e ottimi voti. La fede semplice della madre appartiene anche a Maria, che sente un ardore missionario molto grande nel cuore. Del poco tempo libero che ha, Maria ne dedica sempre una buona parte agli altri. Fa volontariato verso i più poveri e mostra sempre attenzione per tutti anche solo con un sorriso, un gesto, un «chiedere scusa». Almeno una volta all’anno, durante le vacanze, assieme ad altri giovani, raggiunge altre zone del Perù per condividere la «bella notizia» dell’Amore di Dio di cui è innamorata. Come si legge nella Christus vivit al numero 252, «la vita che Gesù ci dona è una storia d’amore, una storia di vita che desidera mescolarsi con la nostra e mettere radici nella terra di ognuno. [...] La salvezza che Dio HTTPS://AMICO.RIVISTAMISSIONICONSOLATA.IT nella vita di ogni giovane, è normalmente legato a due questioni fondamentali della sua vita: la formazione di una nuova famiglia e il lavoro. I diversi sondaggi effettuati tra i giovani confermano ancora una volta che questi sono i due grandi temi per cui nutrono desideri e preoccupazioni. 3. L’AMORE E LA FAMIGLIA «I giovani sentono fortemente la chiamata all’amore e sognano di incontrare la persona giusta con cui formare una famiglia e costruire una vita insieme. Senza dubbio è una vocazione che Dio stesso propone attraverso i sentimenti, i desideri, i sogni» (CV 259). L’animatore presenta la video testimonianza di Massimiliano e Noemi: «Vocazione: rendere felice l’altro». 4. IL LAVORO «I vescovi degli Stati Uniti d’America hanno rilevato con chiarezza che la gioventù, una volta raggiunta la maggiore età, segna spesso l’ingresso di una persona nel mondo del lavoro. […] Il lavoro è una parte molto importante della loro vita. […] I giovani, uomini e donne, parlano Photo by Javier Allegue Barros on Unsplash

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