Missioni Consolata - Agosto/Settembre 2015

pure nel mondo rurale sopravvi- vono tirannia, oppressione, feu- dalesimo, lavoro forzato, furto di terre, sfruttamento, abitudini particolari e tipiche delle caste. Va ricordato che l’India rurale conta 830 milioni di abitanti che parlano oltre 700 lingue diverse. In essa si riscontrano alti livelli di analfabetismo, accesso inesi- stente o inadeguato all’assistenza sanitaria e ai servizi sociali. piene di fango, escrementi e ri- fiuti di ogni genere. Nella sta- gione delle piogge monsoniche - da luglio a novembre - all’alba si vedono intere famiglie (con ani- mali al seguito) uscire dalle loro case per riversarsi su strade av- volte dalla nebbia e ricoperte di acque reflue e maleodoranti. Il subcontinente indiano è rac- contato come una potenza mon- diale in crescita prorompente, ep- Le donne e i bambini sono le ca- tegorie più svantaggiate, anche se la loro condizione varia sensi- bilmente a seconda dell’apparte- nenza etnica. Storie di violenza, malnutrizione, oppressione sono comunque una diffusa consuetu- dine. Fin dai tempi più antichi le donne sono dominate dai propri familiari (padre, fratelli) o mariti, non solo perché fisicamente più deboli, ma anche perché non pos- INDIA 62 MC AGOSTO-SETTEMBRE 2015 # A sinistra : braccianti agricole al bordo di una strada in attesa di un passaggio. In basso : sulle strade allagate dalle piogge monsoniche. Pagina accanto : donne e ragazze, vestite con il tradizionale sari, accovacciate al bordo della strada in attesa di un passaggio; donna con un secchio per l’acqua.

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