Missioni Consolata - Agosto/Settembre 2015

sita ai villaggi indigeni per il catechismo, e s’incontrò in un vec- chio, ammalato di peste polmonare abbastanza gravemente. Cercò allora di fargli un po’ di istruzione religiosa, ma l’infermo non ne volle sapere ed ella dovette lasciarlo. Cammin facendo, seppe di un’altra ammalata, pure colpita da peste polmonare. Senza indugio si recò presso di lei ed ebbe la consolazione di po- terla battezzare. Dopo una giornata così piena e faticosa, ritornò alla Missione, ma, appena giuntavi, venne a sapere che il vec- chio ostinato del mattino, si era aggravato assai e difficilmente avrebbe passato la notte. Suor Irene, non badando a stanchezza, accompagnata da un bravo catechista, ritornò dal poverino. Nella lurida capanna, al bagliore del focherello che scoppiettava KENYA 32 MC AGOSTO-SETTEMBRE 2015

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